Vertenza lavoratori Casa Sollievo della Sofferenza: CGIL, CISL e UIL sul piede di guerra.

Negli ultimi mesi, si sono intensificate le discussioni tra il management della Casa Sollievo della Sofferenza e le rappresentanze sindacali dei lavoratori. Nonostante i numerosi incontri, le proposte avanzate dalla direzione aziendale sono state respinte dal sindacato confederale. La situazione è culminata in un’assemblea del personale che, il 9 dicembre 2024, ha bocciato definitivamente le proposte aziendali, dando mandato ai rappresentanti sindacali di avviare iniziative a sostegno delle rivendicazioni dei lavoratori.

Audizione presso l’Assessorato alla Salute e Benessere Animale.

A seguito delle tensioni, il 10 dicembre 2024, si è tenuta un’audizione presso l’Assessorato alla Salute e Benessere Animale della Regione Puglia, alla presenza dell’Assessore Raffaele Piemontese. La delegazione sindacale, composta dai rappresentanti di FP CGIL (Angelo Ricucci), CISL FP (Giuseppe Mangiacotti) e UIL FPL (Luigi Giorgione), ha presentato le preoccupazioni dei lavoratori riguardo alla decurtazione del fondo di produttività, evidenziando come tale misura risulti inaccettabile e contraria al mandato ricevuto dall’assemblea.

L’impegno dell’Assessore.

Durante l’audizione, l’Assessore Piemontese ha ascoltato con attenzione le ragioni dei rappresentanti sindacali e dei lavoratori, manifestando solidarietà verso la loro causa. Ha dichiarato la volontà di avviare un percorso di mediazione con la direzione generale della Casa Sollievo della Sofferenza, valutando anche le risorse che la Regione Puglia ha destinato agli enti ecclesiastici per garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori.

Le richieste sindacali.

Le segreterie provinciali e aziendali dei sindacati FP CGIL, CISL FP e UIL FPL auspicano una rapida risoluzione della vertenza. Si invita la direzione generale della Casa Sollievo della Sofferenza a rivedere le proprie posizioni, trovando una soluzione che tuteli i lavoratori e mantenga alto il livello di produttività e qualità del servizio.

Lo affermano Angelo Ricucci, Giuseppe Mangiacotti e Luigi Giorgione rispettivamente segretari della Fo CGIL, della CISL Fp e della UIL Fpl di Capitanata.