Sit-in degli infermieri a Sassari: “Stipendi da fame e condizioni di lavoro umilianti”.

Si alza forte la voce del Nursing Up a Sassari, dove infermieri e altri professionisti sanitari si sono radunati davanti al Pronto Soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata per denunciare le condizioni di lavoro insostenibili e stipendi ritenuti tra i più bassi d’Europa. La protesta, organizzata dal sindacato autonomo Nursing Up, punta a riportare l’attenzione su una situazione che definiscono “umiliante” per chi lavora in prima linea nei reparti ospedalieri dell’isola.

“In Sardegna stipendi più bassi d’Europa”

“In Sardegna, per le professioni sanitarie abbiamo gli stipendi più bassi d’Europa,” ha dichiarato Diego Murracino, responsabile regionale del Nursing Up. “Chiediamo dignità per i professionisti sanitari laureati: infermieri, ostetriche, tecnici di radiologia, tecnici di laboratorio, che nel resto d’Europa hanno stipendi adeguati, condizioni di lavoro accettabili e una vita dignitosa. Tutto questo, negli ospedali della Sardegna, non esiste.”

Abbandono delle professioni e carenza di personale

La situazione economica e lavorativa ha portato molti professionisti a lasciare il sistema sanitario sardo, aggravando una carenza di personale che si ripercuote pesantemente sui turni e sulla qualità della vita di chi continua a lavorare. “A causa di ciò, assistiamo all’abbandono di queste professioni, perché non è più remunerativo e conveniente assumere questi incarichi nei nostri ospedali,” continua Murracino. “Questa situazione provoca una carenza estrema di personale, con turni massacranti e l’impossibilità di conciliare la vita privata con la vita lavorativa.”

Ripercussioni sulla qualità dell’assistenza ai pazienti

Oltre a compromettere la vita privata e il benessere degli operatori sanitari, la mancanza di personale ha un impatto diretto anche sulla qualità dell’assistenza ai pazienti. “Questa situazione, oltre a essere umiliante dal punto di vista professionale, si ripercuote inevitabilmente sui pazienti, che hanno diritto a un’assistenza adeguata,” sottolinea Murracino. La mancanza di infermieri e altri operatori rende impossibile garantire standard di cura adeguati, creando un circolo vizioso di disagi per pazienti e lavoratori.

Richieste del Nursing Up

Il sindacato chiede un adeguamento degli stipendi e miglioramenti nelle condizioni di lavoro per infermieri, ostetriche, tecnici e altre figure sanitarie, per restituire dignità e attrattività a professioni fondamentali per il benessere della collettività. “Non chiediamo l’impossibile, ma solo quello che in altre parti d’Europa è la norma,” conclude Murracino. “È necessario investire nelle persone, nelle loro competenze e nella loro motivazione, se vogliamo davvero garantire un futuro al nostro sistema sanitario.”