Sicurezza, Medici e Infermieri: incontro in Prefettura a Bari per affrontare le sfide del settore sanitario.
Una delegazione dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Bari, guidata dal presidente Saverio Andreula, ha partecipato a un incontro convocato dalla Prefettura di Bari per discutere le criticità della sicurezza e dell’organizzazione nel sistema sanitario locale. L’incontro ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui il presidente dell’Ordine dei Medici Filippo Anelli, rappresentanti dell’ASL, delle forze dell’ordine, e del Comune di Bari.
Intervento del Presidente dell’Ordine dei Medici, Filippo Anelli.
Filippo Anelli ha evidenziato temi cruciali come il previsto esubero di medici entro il 2030, attribuito alla riduzione dell’attrattività della professione, e gli episodi di violenza contro il personale sanitario. Anelli ha sottolineato l’urgenza di rivedere i modelli organizzativi, in particolare per le guardie mediche, e ha condannato fermamente ogni forma di violenza, ricordando le severe conseguenze legali per i colpevoli.
Intervento del Presidente dell’Ordine degli Infermieri di Bari, Saverio Andreula.
Saverio Andreula ha condiviso l’analisi di Anelli, sottolineando la complessità della situazione sanitaria, caratterizzata da carenze organizzative e risorse limitate. Ha posto l’accento sulla situazione critica nei pronto soccorso e sui bisogni di una gestione più efficace del personale. Andreula ha anche annunciato il lancio di una campagna di comunicazione dell’OPI Bari, volta a sensibilizzare il pubblico sul rispetto e la protezione dei professionisti sanitari.
Contributi dei Dirigenti ASL e del Policlinico di Bari.
Il Direttore Amministrativo e Generale dell’ASL Bari, Dott. Luigi Fruscio, ha presentato statistiche preoccupanti sulle aggressioni al personale sanitario, evidenziando un problema diffuso e costi elevati per la gestione dei turni di sicurezza. Antonio Sanguedolce, Direttore Generale del Policlinico di Bari, ha sottolineato l’importanza della formazione per la gestione delle aggressioni e ha riportato i dati sulle misure di sicurezza già in atto presso il Policlinico, che comportano un investimento annuo di 5 milioni di euro.
Posizioni delle Istituzioni e Forze dell’Ordine.
Il Sindaco di Bari, Vito Leccese, ha espresso il suo impegno a collaborare per migliorare la sicurezza attraverso una campagna di comunicazione e l’implementazione della videosorveglianza. Il Questore di Bari e il Comandante dei Carabinieri hanno proposto nuovi posti di polizia e modelli organizzativi che possano affiancare il personale sanitario per prevenire ulteriori aggressioni.
Conclusioni del Prefetto di Bari, Francesco Russo.
Il Prefetto di Bari, Francesco Russo, ha ribadito l’importanza di una corretta organizzazione dei presidi e ha proposto di calendarizzare incontri immediati per affrontare le situazioni più urgenti. Ha sottolineato la necessità di una risposta istituzionale compatta per tutelare i professionisti sanitari, rafforzando il supporto operativo e normativo.
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bari accoglie con favore la partecipazione attiva e si rende disponibile a contribuire ai tavoli futuri, con l’obiettivo di proteggere e valorizzare i professionisti del settore sanitario.
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