Rinaldi ( Ministero Salute): “infermieri sempre più indispensabili per SSN”.
L’intervento di Cristina Rinaldi, della Direzione Generale delle Professioni Sanitarie e delle Risorse Umane del Servizio Sanitario Nazionale, al Forum Risk Management di Arezzo evidenzia una questione centrale per il futuro del sistema sanitario nazionale: la valorizzazione della professione infermieristica. Questo tema non riguarda solo l’aspetto economico, ma si estende alla motivazione, al riconoscimento del merito e all’innovazione nei percorsi formativi.
La centralità dell’infermiere nell’assistenza sanitaria.
Rinaldi sottolinea come l’infermiere non sia solo un professionista dedicato alla cura e all’assistenza, ma debba assumere un ruolo di collegamento strategico all’interno degli ospedali. Tuttavia, il sistema sanitario si trova a fronteggiare una significativa carenza di personale, determinata sia da vincoli economici che da una scarsa attrattività della professione per le nuove generazioni.
Nuovi percorsi di specializzazione.
Un’importante iniziativa promossa dalla Fnopi (Federazione nazionale Ordini professioni infermieristiche) è la proposta di tre aree di specializzazione:
- Cure primarie e sanità pubblica.
- Cure pediatriche e neonatali.
- Cure intensive ed emergenza.
Questi percorsi mirano a fornire agli infermieri competenze avanzate per svolgere funzioni di alta complessità e a rendere la professione più attrattiva. Il Ministero della Salute ha accolto favorevolmente questa proposta, impegnandosi a collaborare con il Ministero dell’Università e della Ricerca per la revisione dei percorsi di laurea magistrale.
Sostegno agli infermieri: OSS e assistenti infermieristici.
Per alleviare il carico di lavoro degli infermieri, il Ministero della Salute sta lavorando alla revisione del ruolo degli OSS e alla definizione della figura dell’assistente infermiere. Questi professionisti si concentreranno su attività standardizzate e di bassa discrezionalità, lasciando agli infermieri il compito di guidare e gestire i processi assistenziali.
La valorizzazione della professione infermieristica richiede un approccio integrato che combini riconoscimento economico, motivazione personale e opportunità di sviluppo professionale. La proposta di nuovi percorsi specialistici rappresenta un passo concreto verso un modello di sanità più efficace e attrattivo, in cui l’infermiere è al centro del sistema assistenziale.
Un sistema sanitario che investe sugli infermieri non solo risponde meglio ai bisogni dei cittadini, ma costruisce anche una professione capace di attrarre e trattenere talenti.
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