contatore visite gratuito
×

Prestazioni infermieristiche volontarie aggiuntive: possono ridurre le Liste d’attesa anche in assenza dei Medici.

Ascolta l'articolo

Le prestazioni infermieristiche volontarie aggiuntive possono contribuire significativamente a ridurre le liste d’attesa anche in assenza dei medici per diversi motivi legati alle competenze avanzate degli infermieri e alla possibilità di ottimizzare le risorse sanitarie.

Ecco perché:

Competenze avanzate degli Infermieri.

Negli ultimi anni, la figura dell’infermiere si è evoluta, acquisendo competenze che vanno ben oltre l’assistenza di base. Gli infermieri oggi sono formati per gestire una vasta gamma di prestazioni sanitarie autonome, tra cui:

  • Somministrazione di farmaci su prescrizione.
  • Monitoraggio dei parametri vitali e gestione delle terapie croniche.
  • Educazione sanitaria ai pazienti su patologie e terapie.
  • Gestione di ferite complesse e medicazioni avanzate.
  • Prelievi ematici, vaccinazioni e altri interventi ambulatoriali.

Autonomia nella gestione di prestazioni semplici.

Molte delle attività che tradizionalmente richiedono la presenza del medico possono essere svolte autonomamente dagli infermieri, come:

  • Controlli di routine (pressione, glicemia, colesterolo).
  • Follow-up post-operatori o post-dimissione.
  • Screening preventivi e check-up di base.
  • Prescrizione di presidi sanitari semplici (come cateteri o ausili ortopedici), che spesso richiedono solo una valutazione clinica infermieristica.

Liberare tempo per i Medici.

Permettere agli infermieri di gestire autonomamente alcune prestazioni significa liberare i medici per concentrarsi su:

  • Casi complessi o emergenze.
  • Diagnosi e terapie avanzate.
  • Procedure chirurgiche o interventi specialistici.

Questo approccio consente una migliore distribuzione del carico di lavoro e riduce i tempi di attesa per le visite mediche più complesse.

Miglioramento dell’accesso ai Servizi Sanitari.

Con prestazioni volontarie aggiuntive, gli infermieri possono coprire fasce orarie extra o gestire ambulatori dedicati, ampliando la disponibilità dei servizi sanitari, soprattutto in:

  • Aree rurali o carenti di medici.
  • Ospedali e ambulatori sovraccarichi.
  • Servizi domiciliari per pazienti fragili o anziani.

Riduzione del carico burocratico.

Molte delle liste d’attesa sono legate a ritardi burocratici. Se agli infermieri venisse riconosciuta la possibilità di:

  • Compilare documentazione clinica.
  • Autorizzare prescrizioni non complesse.
  • Gestire appuntamenti e follow-up,

si potrebbe snellire notevolmente il processo, riducendo i tempi di attesa per i pazienti.

Esperienze internazionali di successo.

In molti Paesi europei e in Nord America, il ruolo dell’infermiere specialista o di pratica avanzata è già consolidato. In questi contesti, gli infermieri:

  • Diagnosticano e trattano alcune patologie comuni.
  • Gestiscono ambulatori indipendenti.
  • Contribuiscono a ridurre i tempi di attesa senza compromettere la qualità dell’assistenza.

Le prestazioni infermieristiche volontarie aggiuntive non solo possono ridurre le liste d’attesa, ma rappresentano anche un’opportunità per valorizzare le competenze degli infermieri, ottimizzare l’utilizzo delle risorse sanitarie e garantire un accesso più rapido e efficiente ai servizi di cura. Questo modello favorisce un approccio multidisciplinare e collaborativo, fondamentale per affrontare le sfide della sanità moderna.

Seguici anche su:

  • Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
  • Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
  • Gruppo Telegram: Operatori Socio Sanitari (OSS) – LINK
  • Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
  • Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
  • Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
  • Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK

Per contatti:

Partner di AssoCareNews.it:

  • Avvisi e Concorsi OSS: LINK
  • Canale telegram: LINK
  • Ricerca lavoro OSS: LINK
  • Coordinamento nazionale Oss: LINK
  • OSS News: LINK
  • Mobilità e cambi compensativi OSS: LINK

Share this content:

Autore

Potresti aver perso