OSS sospeso dopo aver dedicato una serenata offensiva a una Paziente.
Un operatore socio-sanitario (OSS) di 34 anni è stato sospeso dal lavoro in una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per aver dedicato una serenata a una paziente. L’uomo, che nella vita è anche musicista, è stato segnalato da alcuni pazienti per aver utilizzato parole offensive nei confronti di un’anziana con demenza nel giorno del suo compleanno.
L’operatore aveva voluto dedicare un brano alla signora, ispirato liberamente a una canzone di Ligabue, ma modificando il significato e le parole del brano. Questo ha provocato l’ira di altri utenti della RSA, che hanno trovato il contenuto della serenata offensivo.
Richiamato dalla direzione della struttura, l’OSS è stato sospeso senza stipendio per tre mesi. Non potrà più cantare in RSA né occuparsi dell’assistenza diretta agli ospiti della residenza. Il suo nuovo ruolo sarà quello di accogliere i parenti all’ingresso durante gli orari di visita e di controllare il magazzino dei pannoloni e dei presidi medicali monouso per il resto della giornata lavorativa.
Share this content: