Opi Catanzaro risponde alle accuse: “lavoro maestoso e trasparente, le critiche sono infondate”.
I vertici dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche (Opi) di Catanzaro, guidati dalla presidente Giovanna Cavaliere, respingono con fermezza le accuse mosse dalla lista “Futuro”, esclusa dalla competizione elettorale per il rinnovo degli organi dirigenziali dell’Ordine. “Accuse infondate e rivolte gratuitamente”, dichiarano Cavaliere, il Consiglio Direttivo e le Commissioni d’Albo degli Infermieri e degli Infermieri Pediatrici, difendendo il lavoro svolto negli ultimi anni.
Lavoro di qualità e trasparenza sotto gli occhi di tutti.
I rappresentanti dell’Opi Catanzaro sottolineano come il lavoro svolto sia frutto di passione e dedizione, con un impegno costante verso la professione infermieristica e la trasparenza. “Abbiamo instaurato sinergie con istituzioni, il mondo accademico, la sanità e la società civile,” aggiungono, evidenziando i risultati raggiunti, come l’attivazione del primo Centro di Simulazione provinciale a livello nazionale e l’intesa con l’università per migliorare la formazione pratica degli studenti infermieri.
Accuse elettorali e sentenze precedenti.
Secondo l’Opi Catanzaro, le accuse mosse dalla lista “Futuro” e sostenute da alcune sigle sindacali (Cgil e Nursind) sono state già smentite dai fatti: “Il Tar ha emesso solo una sospensione interinale, senza riammettere la lista esclusa per violazione del Regolamento della Fnopi.” Questa situazione, per loro, ripete quanto accaduto quattro anni fa, quando un ricorso contro il risultato elettorale fu dichiarato inammissibile dalla Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie (Cceps).
Difesa delle proprie azioni e comunicazione con gli organi competenti.
I vertici dell’Opi Catanzaro ribadiscono il rispetto delle normative e degli orari di funzionamento degli uffici, segnalando prontamente eventuali disservizi alla Federazione Nazionale (Fnopi). Le accuse vengono definite “nefandezze e inesattezze,” e gli attuali dirigenti intendono informare gli organi competenti affinché siano valutate possibili azioni disciplinari per violazione del Codice Deontologico degli Infermieri.
Conclusione e prospettive future.
Nonostante le critiche, i rappresentanti dell’Opi Catanzaro si dichiarano determinati a continuare il loro impegno a favore degli infermieri e dei pazienti. “Non siamo scalfiti da queste accuse. Intendiamo dare continuità al nostro lavoro e impedire che venga infangato quanto portato a termine finora. Insisteremo su idee, progetti e fatti concreti per dare sempre maggiore lustro alla professione.”
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