Notte di violenza al pronto soccorso di Careggi: dieci feriti tra infermieri e guardie giurate.
Ancora un episodio di violenza in ospedale. Martedì notte, al pronto soccorso di Careggi di Firenze, si sono verificate due aggressioni che hanno coinvolto personale sanitario e pazienti, lasciando un bilancio di dieci feriti tra infermieri e guardie giurate.
Un uomo in stato di alterazione semina il panico.
Il protagonista principale della prima aggressione è un cittadino cinese, arrivato in pronto soccorso in stato di forte alterazione. Gli esami avrebbero confermato l’uso di sostanze stupefacenti. L’uomo ha reagito violentemente contro gli operatori che cercavano di calmarlo, arrivando persino a spaccare una porta a vetri e a ferirsi. Ci sono voluti sette agenti di sicurezza per cercare di immobilizzarlo, ma solo la sedazione ha permesso di fermarlo definitivamente. Attualmente è ricoverato in ospedale e domani dovrà affrontare la direttissima.
Un’altra aggressione tra i pazienti.
La seconda aggressione ha visto coinvolto un altro paziente, che senza motivo si è scagliato contro una persona in attesa di visita. Anche in questo caso, il personale sanitario e la sicurezza sono intervenuti per sedare la situazione.
La questione della sicurezza negli ospedali.
Questi episodi evidenziano ancora una volta il problema della sicurezza nei pronto soccorso italiani. Gli operatori sanitari, già sotto pressione per la gestione delle emergenze, si trovano sempre più spesso a fronteggiare situazioni di violenza che mettono a rischio la loro incolumità e quella dei pazienti.
Si attendono aggiornamenti sulle condizioni dei feriti e sulle misure che verranno adottate per garantire maggiore sicurezza negli ospedali.
Share this content:
