Farmaci e Terapia Indagini Diagnostiche Infermieri Patologie e sindromi Pazienti burnout, fnopi, stress, università di genova Redazione Assocarenews.it 3 Gennaio 2025 0 Commenti

Malessere degli Infermieri, a rischio l’assistenza ai Pazienti: l’importanza del benessere nel settore sanitario.

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La qualità delle cure e la sicurezza dei pazienti sono strettamente legate al benessere degli infermieri. Un recente studio condotto dall’Università di Genova, con il supporto della Federazione Nazionale degli Infermieri (Fnopi), mette in evidenza l’importanza di garantire un ambiente di lavoro sano per i professionisti sanitari, come elemento cruciale per l’efficacia dell’alleanza terapeutica con i pazienti e le loro famiglie.

Il benessere degli Infermieri: un fattore fondamentale per la qualità dell’assistenza.

Cure di alta qualità, sicure e centrate sul paziente non sono possibili senza un benessere adeguato da parte dei professionisti che le erogano. Gli infermieri svolgono un ruolo fondamentale nel garantire l’assistenza e la sicurezza del paziente, ma per farlo, devono lavorare in un ambiente che promuova la loro salute fisica e mentale. Secondo lo studio, un alto livello di benessere tra gli infermieri è associato a una maggiore soddisfazione lavorativa, una minore incidenza di burnout, una riduzione dell’assenteismo e una migliore qualità delle cure, con conseguente aumento della sicurezza per i pazienti.

I dati preoccupanti: un settore sotto stress.

Tuttavia, negli ultimi anni, diversi fattori, tra cui la crisi finanziaria del 2008 e la pandemia di COVID-19, hanno portato a una diminuzione della soddisfazione lavorativa tra gli infermieri. I livelli di staffing sono diminuiti, e il burnout è aumentato, con molti infermieri che manifestano l’intenzione di lasciare il lavoro. Il 59% degli infermieri italiani risulta molto stressato, e il 36% afferma di non avere il controllo sul proprio carico di lavoro. Inoltre, quasi la metà degli intervistati ha risposto che considererebbe di lasciare il lavoro a causa dell’insoddisfazione.

Conseguenze sulla sicurezza del Paziente.

Lo studio ha anche evidenziato che l’ambiente di lavoro degli infermieri è percepito come frenetico e caotico dal 43,4% degli intervistati, con solo il 3,2% che ritiene eccellente la sicurezza dei pazienti nel proprio ospedale. L’alta pressione e il carico di lavoro sono fattori critici: ogni infermiere assiste in media 8,1 pazienti, contro un numero ottimale di sei. Studi internazionali mostrano che ogni paziente in più per infermiere è associato a un aumento del 7% della mortalità a 30 giorni in ospedale.

La risposta: azioni organizzative e leadership.

Le soluzioni per contrastare il burnout e migliorare il benessere degli infermieri non possono essere limitate a interventi individuali. Gli infermieri intervistati hanno suggerito l’aumento dei livelli di organico e il miglioramento della comunicazione tra i membri del team come misure efficaci. Inoltre, la leadership gioca un ruolo fondamentale nel garantire condizioni di lavoro ottimali. Come affermato da Monica Chiti, Direttore delle Professioni Sanitarie dell’Ospedale di Prato, le direzioni infermieristiche devono promuovere una cultura inclusiva e sperimentare modalità di valorizzazione delle competenze professionali, favorendo la crescita e l’innovazione.

Anche la leadership infermieristica è un fattore predittivo chiave per la qualità delle cure. Secondo Graziella Costamagna, Direttore della Direzione Professioni Sanitarie dell’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino, una leadership efficace contribuisce a migliorare la sicurezza delle cure e il benessere degli infermieri, riducendo l’intenzione di lasciare il lavoro.

Un modello di cultura empatica e sostenibile.

Per favorire un ambiente di lavoro sano, è fondamentale promuovere una cultura sanitaria empatica e sostenibile. La Carta di Udine, pubblicata il 30 novembre scorso, sottolinea che il benessere organizzativo deve essere un obiettivo delle strutture sanitarie, mirando a mantenere il benessere fisico e sociale dei professionisti. Un ospedale che valorizza il benessere dei propri operatori diventa anche un luogo di cura migliore per i pazienti, dove la sinergia tra infermieri e pazienti garantisce risultati positivi in termini di qualità e sicurezza delle cure.

Fondamentale che l’Infermiere stia bene.

In sintesi, il benessere degli infermieri è fondamentale per la qualità e la sicurezza delle cure. Affrontare le problematiche legate al burnout e allo stress attraverso interventi mirati, una leadership efficace e una cultura organizzativa sana non solo migliora le condizioni di lavoro degli infermieri, ma assicura anche un’assistenza migliore e più sicura per i pazienti. Per raggiungere questo obiettivo, le organizzazioni sanitarie devono impegnarsi a creare ambienti di lavoro che promuovano il benessere e la valorizzazione dei propri professionisti.

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