L’Intelligenza Artificiale a scuola: una opportunità per il futuro dell’Istruzione.

L’intelligenza artificiale (AI) sta rapidamente facendo il suo ingresso nelle aule scolastiche, offrendo nuove opportunità e sfide per il sistema educativo. Durante la Fiera Didacta Italia, tenutasi presso la Nuova Fiera del Levante di Bari, Marco Divenuto, esperto di comunicazione digitale, ha sottolineato l’importanza di integrare l’AI nelle scuole, descrivendola come uno “strumento che può facilitare l’apprendimento”.

Le paure dei genitori.

Un recente sondaggio condotto dall’Osservatorio di MyEdu ha rilevato che 6 genitori su 10 sono preoccupati per l’impatto che l’AI potrebbe avere sui processi di apprendimento dei figli. Le principali preoccupazioni riguardano l’alterazione dei metodi di insegnamento tradizionali e la possibilità che gli studenti utilizzino queste tecnologie per facilitare comportamenti scorretti, come copiare durante compiti e verifiche.

Un’opportunità, non una minaccia.

Divenuto, però, ha rassicurato il pubblico affermando che l’AI rappresenta un’enorme opportunità per il sistema educativo. Grazie all’AI, la scuola potrebbe sviluppare nuovi spazi di apprendimento innovativi e versatili, e soprattutto personalizzare l’istruzione per rispondere alle esigenze di ogni studente. Le piattaforme di apprendimento basate su AI, come MyEdu e Khan Academy, già permettono di personalizzare i contenuti didattici in base ai progressi di ogni studente, fornendo esercizi e spiegazioni su misura.

L’importanza per la didattica inclusiva.

Un altro aspetto fondamentale è il supporto che l’AI potrebbe fornire agli insegnanti per aiutare gli studenti con neurodiversità. Queste tecnologie possono adattarsi ai bisogni individuali, facilitando l’inclusione e migliorando la qualità complessiva dell’apprendimento.

Strumento prezioso al servizio delle sfide future dei più giovani.

Divenuto ha concluso sottolineando che l’intelligenza artificiale deve essere vista come uno strumento prezioso per preparare i giovani alle sfide future. La chiave è imparare a usarla in modo responsabile e creativo, trasformando gli studenti in protagonisti del proprio percorso educativo.

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