Lettere / Assistente Infermiere: una figura inutile che distruggerà la professione.

Spett.le Redazione,

ritengo superflua l’istituzione di tale nuova figura e non entro nel dibattito di inquadramento contrattuale (ci sarà da ridere e soprattutto ancora meno emolumenti viste le scarsissime risorse messe a disposizione dei rinnovi contrattuali), ma in quello specifico professionale.

L’Oss istruito nel 2011 ha tutte le caratteristiche e mansioni per soddisfare quanto dichiarato dalla Presidente FNOPI, garantisce le attività di assistenza igienico alberghiera, trasporto. Attualmente nelle strutture sanitarie la misura del personale di supporto è insufficiente e vede impegnati gli Infermieri nel “giro letti”, nell'”igiene” in pazienti che non rientrano nei quadri di complessità clinica (es. gravi politraumi, gravi ustionati, o sottoposti ad interventi ad alto rischio o ad alto rischio infettivo per procedure post trapianto ecc.).

In moltissime strutture anche il trasporto di materiale è ancora in carico agli infermieri. Individuate tutte le attività non infermieristiche c’è abbondante spazio affinché gli Infermieri possano erogare quell’ assistenza qualificata e la ricerca, spesso non consentita più da aspetti burocratici/amministrativi.

Prevedere un albo per A.I. all’interno della Fnopi rende chiara la motivazione alla base, non risolve anzi amplificherà la carenza infermieristica, generando una scorciatoia per arrivare nel mondo del lavoro, con meno impegno di studio e ovviamente economico. Se è la soluzione per fronteggiare la carenza, mi aspetto che vengano anche identificati gli A. Farmacisti, A. Tecnici di Radiologia, A. Logopedisti e  tutte le professioni sanitarie, numeri a basso costo, ma attenzione anche a bassa qualità.

Inoltre credo che sarà un circolo vizioso gli OSS faranno la qualificazione in A.I. e i numeri resteranno uguali o con un incremento minimo. E gli Oss senza diploma di secondo grado? Avranno una deroga (in Italia si sana tutto, meno la Sanità), resteranno in serie C/D (calcisticamente parlando). E se gli OSS restano come sono in pochi l’A.I. dovrà fare prima le competenze dell’operatore di supporto o lui farà la terapia e l’infermiere il giro letti?

Ringrazio la dottoressa Silvestro e il Dr De Caro (CNAI), per le posizioni prese e mi auguro le proposte future siano realmente orientate a valorizzare la Professione nel Ruolo e nell’aspetto economico, con soluzioni autentiche per l’attrazione nei giovani e l’ affezione o senso di appartenenza in chi questa bellissima professione la Esercita.

PROUD TO BE A NURSE

Dott.ssa Fiorella Fabrizio, Infermiera

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