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Redazione Assocarenews.it
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Lavaggio chirurgico delle mani: procedura operativa.
Ecco una procedura operativa dettagliata per il lavaggio chirurgico delle mani, una pratica essenziale in ambito chirurgico e in contesti medici che richiedono un’igiene delle mani estremamente elevata. Questa procedura è progettata per ridurre al minimo la presenza di microrganismi sulle mani e sugli avambracci prima di indossare i guanti sterili.
Lavaggio chirurgico delle mani: Procedura Operativa.
Il lavaggio chirurgico delle mani è una tecnica rigorosa che prevede l’uso di saponi antisettici e una sequenza specifica per garantire la massima sterilità. È obbligatorio prima di interventi chirurgici, procedure invasive o altre attività che richiedono un ambiente sterile.
Materiali necessari:
- Acqua corrente sterile o controllata.
- Sapone antisettico (es. clorexidina gluconato al 4% o iodopovidone al 7,5%).
- Spazzola sterile monouso (se richiesta dal protocollo).
- Timer (per rispettare i tempi indicati).
- Asciugamani sterili monouso.
Fasi del lavaggio chirurgico:
- Preparazione:
- Rimuovi tutti i gioielli (anelli, bracciali, orologi).
- Assicurati che le unghie siano corte, pulite e senza smalto.
- Indossa abbigliamento chirurgico appropriato (camice, cuffia, mascherina).
- Apri il rubinetto con il gomito o il piede, se disponibile, per evitare contaminazioni.
- Bagnatura preliminare:
- Bagna completamente mani e avambracci sotto l’acqua corrente, dalla punta delle dita fino ai gomiti.
- Mantieni le mani più in alto dei gomiti per evitare che l’acqua sporca scorra verso le mani.
- Applicazione del sapone antisettico:
- Applica una quantità generosa di sapone antisettico su mani e avambracci.
- Distribuisci il sapone uniformemente, coprendo tutte le superfici.
- Lavaggio accurato:
- Segui una sequenza precisa per garantire che tutte le aree siano pulite:
- Palmo contro palmo: strofina i palmi delle mani tra loro.
- Dorso delle mani: passa il palmo di una mano sul dorso dell’altra.
- Tra le dita: intreccia le dita e strofina i palmi tra loro.
- Dorso delle dita: piega le dita e strofina il dorso delle dita contro il palmo opposto.
- Pollice: afferra il pollice di una mano con l’altra e strofina con un movimento rotatorio. Ripeti per l’altro pollice.
- Polpastrelli: strofina i polpastrelli di una mano contro il palmo dell’altra, con un movimento circolare.
- Avambracci: lava gli avambracci con movimenti circolari, procedendo dai polsi verso i gomiti.
- Utilizza una spazzola sterile monouso (se prevista dal protocollo) per pulire sotto le unghie e le aree più difficili da raggiungere.
- Esegui ogni movimento per almeno 5 secondi, per un totale di 3-5 minuti di lavaggio.
- Segui una sequenza precisa per garantire che tutte le aree siano pulite:
- Risciacquo:
- Risciacqua accuratamente mani e avambracci sotto l’acqua corrente, sempre mantenendo le mani più in alto dei gomiti.
- Assicurati di rimuovere tutto il sapone.
- Asciugatura:
- Asciuga mani e avambracci con un asciugamano sterile monouso, partendo dalle dita e procedendo verso i gomiti.
- Utilizza un asciugamano diverso per ciascuna mano per evitare contaminazioni.
- Conclusione:
- Smaltisci l’asciugamano sterile nel contenitore dei rifiuti appropriato.
- Mantieni le mani sollevate e lontane dal corpo per evitare contaminazioni.
- Indossa i guanti sterili immediatamente dopo il lavaggio.
Note importanti:
- Durata: Il lavaggio chirurgico delle mani dovrebbe durare 3-5 minuti per garantire la massima efficacia.
- Frequenza: Esegui il lavaggio chirurgico delle mani prima di ogni intervento chirurgico o procedura sterile.
- Alternative: In alcuni contesti, può essere utilizzato un gel antisettico a base alcolica come alternativa, ma solo se previsto dal protocollo e dopo un lavaggio iniziale con acqua e sapone.
Questa procedura è fondamentale per garantire la sterilità e la sicurezza durante le procedure chirurgiche.
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