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Laccio emostatico al collo di un Paziente. Inquietante incidente provocato da un Infermiere.

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Un incidente inquietante in Pronto Soccorso: la responsabilità degli Infermieri. Uno di loro ha legato laccio emostatico al collo di un paziente per prelevare sangue dalla giugulare. Ora fa altro.

Recentemente, un episodio preoccupante è emerso all’interno di un noto Pronto Soccorso italiano, coinvolgendo un infermiere di 36 anni, neo-laureato, che è stato deferito all’Ordine degli Infermieri di competenza. Questo grave incidente ha sollevato interrogativi sulla formazione e la supervisione del personale sanitario.

Il fatto è avvenuto quando il giovane professionista ha deciso di legare un laccio emostatico attorno al collo di un paziente, provocando ipossia da soffocamento e uno stato di agitazione. Questo gesto inaccettabile ha immediatamente attirato l’attenzione di altri due infermieri presenti, che si sono precipitati per allontanarlo, ammonendolo verbalmente e rimuovendo prontamente il laccio dal collo dell’assistito.

Il collega coinvolto ha giustificato il suo comportamento affermando di non riuscire a trovare una vena e di aver voluto provare con una giugulare. Tuttavia, le motivazioni fornite non possono giustificare un’azione così pericolosa e irresponsabile, che ha messo a rischio la vita del paziente.

Oggi, questo infermiere non lavora più nel Pronto Soccorso, dove aveva anche ricoperto il ruolo di Coordinatore Infermieristico in un’Unità Operativa di Medicina. Ha deciso di licenziarsi e di intraprendere un percorso professionale diverso. Questo episodio solleva importanti questioni sulla preparazione dei neo-laureati, sulla supervisione nel contesto di lavoro e sulle conseguenze di atti di negligenza in ambito sanitario.

La comunità sanitaria deve riflettere su come garantire che tutti i professionisti, specialmente i più giovani, ricevano il supporto e la formazione necessari per affrontare situazioni di emergenza con competenza e responsabilità. La sicurezza dei pazienti deve sempre essere la priorità assoluta.

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