La fuga di Infermieri è più evidente nel privato-convenzionato.

Gentile redazione di AssoCareNews.it,

in riferimento agli articoli sulla carenza di medici e infermieri, mi preme sottolineare che non viene considerata la situazione del servizio privato convenzionato. Lavorando in questo settore, noto che stiamo assorbendo le liste d’attesa del servizio pubblico.

Nel luogo dove lavoro, c’è una significativa fuga di infermieri poiché gli stipendi nel pubblico sono superiori rispetto al privato convenzionato, oltre a offrire riconoscimenti e scatti di anzianità inesistenti nel nostro caso.

Il rinnovo del nostro contratto è avvenuto solo dopo 14 anni dalla scadenza, principalmente a causa del COVID.

Sarebbe opportuno che si parlasse anche delle condizioni nel privato, in quanto non è assolutamente vero che siamo pagati di più, anzi, è esattamente il contrario.

Grazie.

Un Infermiere del privato-convenzionato

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