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Insufficienza Renale Acuta: Assistenza Infermieristica al Paziente con IRA.

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L’insufficienza renale acuta (IRA) è una condizione caratterizzata da un rapido declino della funzione renale, che porta all’accumulo di prodotti di scarto nel sangue e a uno squilibrio dei fluidi e degli elettroliti. L’assistenza infermieristica è cruciale per prevenire complicanze, monitorare i segni di peggioramento e migliorare la qualità di vita del paziente.

Ruolo dell’Infermiere nell’Assistenza al Paziente con Insufficienza Renale Acuta

L’infermiere ha un ruolo centrale nell’assistenza al paziente con IRA. Dopo la stabilizzazione iniziale della condizione clinica nel Pronto Soccorso e il trasferimento in Medicina Interna, l’infermiere deve prendere in carico il paziente.

Accertamento Infermieristico

L’infermiere procede con l’accertamento infermieristico per delineare le condizioni del paziente al momento dell’ingresso in reparto.

Parametri Vitali da Rilevare:
  • Pressione arteriosa
  • Saturazione di ossigeno
  • Frequenza cardiaca
  • Frequenza respiratoria e qualità del respiro
  • Temperatura corporea
Monitoraggio Continuo:
  • Bilancio idrico: controllo di entrate e uscite di liquidi, comprese sudorazione e perspiratio, anche orario
  • Peso corporeo: misurazione giornaliera con la stessa bilancia e la stessa quantità di vestiti
  • Presenza di edemi: misurazione della circonferenza degli arti
  • Stato della cute: controllo di secchezza e lesioni
  • Rumori polmonari: rilevazione di eventuale edema polmonare
  • Valori di laboratorio: azotemia, creatininemia, elettroliti e proteine plasmatiche
Valutazione del Dolore e dell’Ansia:
  • Utilizzo di scale validate per valutare dolore (caratteristiche, localizzazione, intensità) e ansia
Consulenza Dietetica:
  • Collaborazione con il dietista per definire una dieta appropriata e le restrizioni di liquidi

Pianificazione del Piano Assistenziale

L’accertamento infermieristico porta alla formulazione di un piano assistenziale personalizzato secondo il modello bifocale Carpenito, comprendente Diagnosi Infermieristiche e Problemi Collaborativi.

Esempio di Piano Assistenziale per un Paziente con Insufficienza Renale Acuta

Caso del Signor Luigi

  • Età: 74 anni
  • Condizioni: pensionata, stabilizzata dopo IRA
Parametri rilevati all’accertamento:
  • P.A.: 100/60 mmHg
  • Sat. O2: 93% in aria ambiente (AA)
  • F.C.: 88 bpm
  • F.R.: 22 atti al minuto (am) con respiro superficiale
  • Altri sintomi: cefalea (4/10 NRS), oliguria, BMI 29,50 (sovrappeso), edema generalizzato, secchezza cutanea, irrequietezza, ansia lieve.

Diagnosi Infermieristica

Eccessivo volume di liquidi correlato a compromissione dei meccanismi regolatori secondaria a insufficienza renale acuta che si manifesta con entrate superiori alle uscite e edema generalizzato.

Obiettivo

Ridurre lo stato di edema generalizzato entro 3 giorni.

Pianificazione degli Interventi:
  • Garantire la privacy
  • Informare il paziente su ogni manovra
  • Monitorare i parametri vitali
  • Monitorare il bilancio idrico
  • Pesare la persona quotidianamente
  • Monitorare lo stato della cute
  • Posizionare gli arti edematosi in scarico
  • Valutare lo stato di coscienza
  • Pianificare l’assunzione dei liquidi per via orale
Attuazione degli Interventi:
  • Igiene delle mani: effettuare igiene delle mani dell’operatore
  • Privacy: chiudere la porta della stanza di degenza e posizionare un paravento
  • Comunicazione: spiegare al paziente con parole semplici l’utilità della manovra
  • Monitoraggio cardiopolmonare: tenere sotto controllo P.A., F.C., Sat. O2, F.R. e qualità del respiro
  • Bilancio idrico: valutare entrate e uscite di liquidi
  • Peso corporeo: pesare la persona alla stessa ora, con la stessa bilancia e stessi indumenti
  • Stato della cute: monitorare quotidianamente per rilevare lesioni
  • Arti edematosi: sollevare gli arti edematosi rispetto al livello del cuore
  • Stato di coscienza: valutare eventuali alterazioni del sensorio
  • Consulenza dietetica: definire dieta e apporto di liquidi con il dietista; somministrare farmaci per via orale durante i pasti con quantità minima di acqua
Verifica:
  • Obiettivo: Riduzione degli stati edematosi

Approccio scientifico alla patologia

L’assistenza infermieristica al paziente con insufficienza renale acuta è fondamentale per monitorare i segni vitali, gestire i fluidi corporei, prevenire complicanze e migliorare la qualità della vita del paziente. Un approccio sistematico e personalizzato, basato su accertamento, pianificazione e valutazione continua, è essenziale per il successo del trattamento.

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