Sanità
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Dott. Alfredo Iannaccone
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Innovazione Digitale e Sanità Privata, AISI: «Il ruolo fondamentale delle imprese sanitarie indipendenti per il futuro della salute in Italia».

Il Governo favorisca il loro indispensabile progresso tecnologico nella gestione delle cure
ROMA 27 MARZO 2025 – L’Associazione Imprese Sanitarie Indipendenti (AISI) lancia un appello per un maggiore sostegno alla digitalizzazione della sanità privata in Italia, evidenziando come il settore privato sia un attore essenziale per colmare le lacune del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e favorire un reale progresso tecnologico nella gestione della salute.
“Nonostante i passi avanti, il sistema sanitario digitale italiano resta frammentato e inefficace rispetto agli standard europei,” dichiara la Presidente dell’AISI, Dott.ssa Karin Saccomanno. “Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e la digitalizzazione dei servizi non possono realizzarsi senza un’integrazione efficace tra pubblico e privato. Il nostro settore necessita di un piano di adeguamento delle tariffe e di incentivi mirati per aggiornare le infrastrutture digitali e offrire servizi più efficienti ai cittadini.”
Secondo un recente studio pubblicato da The Lancet, il sistema italiano soffre di una grave mancanza di interoperabilità tra i sistemi regionali, con conseguenze dirette sulla qualità delle cure e sulla tempestività degli interventi sanitari. La difficoltà di accesso ai dati sanitari e la scarsa integrazione tra le piattaforme impediscono una gestione efficace della salute dei pazienti, in particolare per coloro che necessitano di trattamenti continuativi e multidisciplinari.
Il Segretario Generale dell’AISI, Dott. Fabio Vivaldi, sottolinea: “Le imprese sanitarie private sono pronte da tempo a investire nella digitalizzazione, ma serve un quadro normativo e finanziario adeguato. Il ritardo nella sanità digitale non è solo un problema tecnologico, ma un freno alla modernizzazione del sistema sanitario italiano. Per questo chiediamo alle istituzioni di riconoscere il valore della sanità privata come partner strategico del SSN e di garantire il giusto supporto economico e normativo.”
A livello europeo, l’implementazione dello European Health Data Space (EHDS) pone l’Italia di fronte alla necessità di adeguarsi a standard internazionali più avanzati. Il settore privato può giocare un ruolo cruciale nella transizione digitale, contribuendo con innovazioni tecnologiche, intelligenza artificiale e piattaforme di gestione dati avanzate. Tuttavia, senza un adeguato riconoscimento e sostegno, l’Italia rischia di rimanere indietro rispetto agli altri paesi UE.
Il Direttore Generale di AISI, Giovanni Onesti, conclude: “Chiediamo un tavolo di confronto permanente con il Ministero della Salute e le istituzioni competenti per delineare una strategia condivisa di digitalizzazione del sistema sanitario. La sanità privata già oggi garantisce prestazioni di alta qualità e riduce i tempi di attesa per milioni di pazienti. Con il giusto supporto, possiamo contribuire ancora di più alla modernizzazione dell’intero settore e al benessere della popolazione.”
AISI ribadisce quindi l’importanza di un piano di investimenti strutturato per il settore sanitario privato, che includa incentivi fiscali, finanziamenti per la digitalizzazione e una revisione delle tariffe sanitarie per garantire sostenibilità e innovazione a lungo termine.
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