Infermieri, OSS e Medici: Si parla solo di Risorse ma MAI di Salute reale.
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un gruppo di Infermieri, OSS e Medici riguardo le risorse inserite in Manovra dal Governo destinate alla sanità.
“Gentile Redazione di AssoCareNews.it,
a scrivere è un gruppo eterogeneo di Infermieri, OSS e Medici che lavorano fra Lazio, Campania e Abruzzo e che hanno una variegata esperienza alle loro spalle.
Vorremmo intervenire sulla questione che ogni anno di questo periodo riempie il dibattito dell’area sanitaria, ovvero quello delle risorse stanziate in Manovra per la sanità.
Facciamo una premessa: non siamo nè a favore nè contro questo Governo e non ci occupiamo di politica partitica con questa missiva.
La frase che meglio rappresenta invece il nostro pensiero è che si parla sempre e solo di Risorse, di milioni, di “fette di torta” da spartire e MAI MAI MAI di Salute reale. Vediamo ogni anno partiti, sindacati, esponenti che a vario titolo difendono posizioni che spesso non sono neanche coerenti con quanto poi viene FATTO fuori dall’inquadratura delle telecamere. Ma questa è un’altra storia.
Invece di parlare di Salute come esclusivamente un numero economico, perchè non affrontiamo il problema del COME utilizziamo le risorse?
La Sanità va a singhiozzo, nonostante i miliardi spesi. Allora invece che pensare solo a quanto si spende, perchè non affrontiamo DAVVERO la questione del COME STIAMO SPENDENDO?
E sopratutto, DI QUANTA SALUTE CREIAMO CON QUESTE SPESE?
Perchè se non affrontiamo questo argomento, il dibattito che ne rimane resta solo una lotta ideologica senza contenuto reale se non quello puramente numerico.
Vi lasciamo inoltre alcune piccole cose in merito, sperando che siano di ispirazione per qualcuno che tiene davvero alla nostra sanità pubblica.
- Appropriatezza delle prescrizioni: almeno un terzo delle prestazioni ambulatoriali sono inappropriate e/o figlie di organizzazioni aziendali che inefficienti e inefficaci.
- Appropriatezza degli interventi dell’emergenza extraospedaliera e degli accessi al pronto soccorso.
- Inadeguatezza dei mezzi strumentali, dei mezzi informatici, dei presìdi medici e degli ambienti di cura, che fanno perdere efficienza, efficacia e TEMPO a medici e sanitari.
- Eccessivo ricorso ad extraorario e straordinari, con uso di risorse che invece potrebbero essere usate per trattamenti economici migliori o assunzioni.
- Sistema di PREMI a dirigenti che sottrae molti soldi ai servizi per andare a incentivare la realizzazione di progetti (sulla cui natura ci sarebbe poi da discutere).
- Sistema di appalti, che nonostante alcune miti misure attuate negli ultimi 15 anni, resta sempre un gran far west. Spesso inoltre le forniture o i servizi esternalizzati non aderiscono alle necessità reali.
- IMPOSSIBILITA’ DEL MEDICO DI RIFIUTARSI DI COMPIERE ATTI INUTILI E INDIRETTAMENTE DANNOSI PER IL SERVIZIO, CON SOTTRAZIONE DI RISORSE PER ASSECONDARE UN SISTEMA CHE DI FRONTE AL PAZIENTE SI CALA LE BRAGHE.
Ce ne sarebbero altri mille ma al momento ci fermiamo qui. Già lavorando su questi punti si risparmierebbero milioni. Di euro, certo, ma anche di minuti completamente inutili o meglio ottimizzabili. Al fine di rendere migliore il servizio e garantire miglior salute ai cittadini.
Ringraziando per la possibilità di pubblicazione, Inviamo
Cordiali Saluti”.
Seguici anche su:
- Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
- Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
- Gruppo Telegram: Operatori Socio Saniari (OSS) – LINK
- Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
- Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
- Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
- Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK
Per contatti:
- E-mail: redazione@assocarenews.it
Share this content: