Infermieri Magistrali, Dottori della Salute o Assistenti Medici? Occorre comunque cambiare nome alla professione.

Cambiare il nome degli Infermieri Magistrali in “Dottori della Salute” o “Assistenti Medici” potrebbe effettivamente rappresentare una piccola rivoluzione nella percezione e nell’organizzazione del sistema sanitario. Tuttavia, ci sarebbero molte implicazioni da considerare, sia in termini di chiarezza per i pazienti che di coerenza con le competenze e le responsabilità dei vari ruoli. Ecco alcune considerazioni:

1. Ruoli e competenze: Gli Infermieri Magistrali (o con Laurea Magistrale) hanno competenze avanzate nella gestione clinica e nel coordinamento, ma non sono “medici”. Definirli “Dottori della Salute” potrebbe creare confusione, soprattutto per i pazienti, che potrebbero non comprendere la differenza tra questo titolo e quello dei medici (che rimangono responsabili della diagnosi e della prescrizione di cure). Lo stesso discorso vale per “Assistenti Medici”, che suggerirebbe un ruolo subordinato ai medici, mentre gli Infermieri Magistrali esercitano in maniera autonoma nelle proprie competenze.
2. Valorizzazione del ruolo: La proposta di cambiare nome potrebbe anche avere l’obiettivo di dare maggiore visibilità e riconoscimento a queste figure. “Dottori della Salute” potrebbe sottolineare il loro ruolo nell’ambito della prevenzione e promozione della salute, ma potrebbe essere utile un titolo che mantenga un’identità specifica infermieristica.
3. Chiarezza per i pazienti: Suddividere il personale sanitario in categorie con nomi chiaramente distinti (OSS, AI, Infermieri, Professioni Sanitarie, Fisioterapisti, ecc.) ha senso per migliorare la comprensione da parte dei pazienti e facilitare la comunicazione. Tuttavia, bisogna evitare titoli che possano sovrapporsi e generare confusione, specie tra pazienti non esperti di queste dinamiche.
4. Internazionalizzazione: Un altro fattore importante è l’allineamento con la nomenclatura internazionale. In molti paesi, gli Advanced Nurse Practitioners (ANP) o Clinical Nurse Specialists (CNS) ricoprono un ruolo simile agli Infermieri Magistrali italiani. Un cambiamento troppo radicale del nome potrebbe complicare il riconoscimento internazionale delle qualifiche e delle competenze.

In conclusione, una riflessione su un cambiamento del titolo potrebbe essere utile per promuovere il ruolo e le competenze avanzate di questi professionisti, ma è importante che il nuovo nome rifletta chiaramente le loro specifiche competenze senza generare confusione con altre professioni sanitarie.