Infermieri Italiani: protebbero avere maggiore attrattività con le Magistrali Cliniche (ancora nel cassetto).
Contesto attuale e sfide future.
L’Italia si trova in una posizione critica riguardo alla disponibilità di infermieri, registrando il minor numero di infermieri per 1.000 abitanti tra i Paesi OCSE e un basso tasso di laureati in Infermieristica. Con appena 6,4 infermieri per 1.000 abitanti rispetto alla media europea di 9,5, e 17 laureati in infermieristica ogni 100.000 abitanti rispetto alla media di 48, il Paese affronta una grave carenza che mette a rischio la qualità dell’assistenza sanitaria.
Proposte della Fnopi.
Per affrontare questa carenza, la Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (Fnopi) propone diverse misure strutturali, focalizzandosi principalmente sull’attrattività della professione attraverso l’istituzione di lauree magistrali cliniche. Le tre aree di sviluppo specialistico suggerite sono:
- Cure primarie
- Cure pediatriche e neonatali
- Cure intensive ed emergenza
Incontro Fnopi-Crui.
Durante un recente incontro sul tema “Sfide e opportunità della professione infermieristica” tra la Fnopi e la Conferenza dei Rettori delle Università italiane (Crui), è stata ribadita l’importanza di rendere la professione infermieristica più attrattiva non solo economicamente, ma anche attraverso migliori prospettive di carriera. L’istituzione delle lauree magistrali cliniche è vista come un passo fondamentale per rispondere alle sfide future e garantire un’assistenza sanitaria qualificata.
Messaggio del Ministro della Salute.
Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato la necessità di evolvere la professione infermieristica verso specializzazioni universitarie per garantire un’assistenza sanitaria sempre più efficiente. L’incontro ha mirato a ridefinire la percezione della professione, evidenziando le opportunità che questa scelta può offrire alle nuove generazioni.
Video “Infermieri NextGen”.
Il video “Infermieri NextGen“, realizzato dalla Fnopi, è stato presentato con l’intento di diffonderlo in tutti gli atenei italiani per incentivare l’arruolamento di nuovi infermieri. Questo video mira a mostrare il valore e le opportunità della professione infermieristica.
Proposte di riforma delle norme vigenti.
La Fnopi propone modifiche normative per migliorare la professione:
- Legge 43/2006: ampliamento delle competenze e istituzione di lauree magistrali cliniche per gli specialisti.
- Collaborazione Università-Regioni: applicazione e monitoraggio delle linee di indirizzo e dei protocolli d’intesa, riconoscendo il contributo degli infermieri del Servizio Sanitario Nazionale che erogano formazione.
Situazione attuale e necessità di intervento immediato.
Dal 2010-2011, la professione infermieristica ha perso attrattività a causa della scarsa retribuzione e delle limitate opportunità di carriera, portando a una riduzione delle domande nonostante l’aumento dei posti disponibili. Attualmente, ci sono 23.627 candidati per 20.337 posti, con regioni del Nord che registrano meno di una domanda per posto. La Fnopi sottolinea che senza interventi strutturali, la carenza di infermieri non sarà più solo un problema professionale, ma diventerà una crisi nazionale, compromettendo la salute e l’assistenza per una popolazione sempre più anziana e fragile.
Occorre rivedere le opportunità di carriera con l’ok alle Magistrali Cliniche.
Per affrontare la carenza di infermieri e rendere la professione più attraente, è essenziale rivedere e potenziare le opportunità di carriera mediante l’istituzione di lauree magistrali cliniche. Le proposte della Fnopi puntano a ridefinire la formazione e le competenze degli infermieri, assicurando una professione più remunerativa e con maggiori opportunità di crescita.
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