Incontro tra Ministro Schillaci e la FNOFI: sviluppo della Professione di Fisioterapista e lotta all’abusivismo.

Lo scorso 5 novembre, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha incontrato il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Fisioterapisti (FNOFI), Piero Ferrante, per discutere del futuro della fisioterapia in Italia e delle sfide che il settore deve affrontare. Il confronto ha toccato temi chiave come la valorizzazione e l’autonomia professionale, la lotta all’abusivismo, la formazione e il coinvolgimento attivo dei fisioterapisti nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

Temi Principali dell’Incontro.

1. Valorizzazione della Professione e Autonomia
   Il presidente Ferrante ha evidenziato l’importanza del riconoscimento del ruolo del fisioterapista come figura autonoma, capace di rispondere direttamente ai bisogni di salute della popolazione, soprattutto per esigenze di “salute semplice”. La valorizzazione passa anche dal coinvolgimento dei fisioterapisti liberi professionisti nelle collaborazioni con le ASL, come supporto diretto per contrastare i ritardi delle liste d’attesa.
2. Evoluzione della Formazione Professionale
   Un’altra esigenza emersa riguarda il percorso formativo, dove Ferrante ha proposto di integrare il triennio di base con un biennio professionalizzante e di “taglio clinico”. Questa modifica renderebbe i fisioterapisti più preparati e in linea con le moderne richieste della sanità.
3. Lotta all’Abusivismo
   Un problema rilevante per la professione è l’abusivismo. Il presidente della FNOFI ha chiesto una maggiore collaborazione tra istituzioni per affrontare e risolvere questa problematica, che può avere serie ripercussioni sulla salute pubblica. Ferrante ha sottolineato la necessità di una regolamentazione condivisa per prevenire gli abusi e proteggere i cittadini.
4. Nomenclatore Tariffario
   Con l’imminente entrata in vigore del nuovo Nomenclatore Tariffario, la FNOFI ha chiesto al Ministero della Salute una revisione per riconoscere adeguatamente il lavoro dei fisioterapisti, che altrimenti verrebbe inglobato sotto la categoria di “specialistica ambulatoriale” senza distinguere le specificità della professione.
5. Inserimento della FNOFI nella CNFC
   Infine, Ferrante ha ringraziato il Ministro Schillaci per l’impegno nel processo di integrazione della FNOFI nella Commissione Nazionale per la Formazione Continua (CNFC), un passo importante per il riconoscimento istituzionale e l’autorevolezza della professione.

Il confronto tra il Ministro Schillaci e la FNOFI è stato descritto come “proficuo e partecipato”. Il Ministro ha ribadito il suo impegno verso la professione, dimostrando apertura e disponibilità a sostenere le esigenze e le iniziative dei fisioterapisti.

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