In Rianimazione dopo una caduta: il ringraziamento della famiglia a medici, infermieri e OSS.

Un incidente domestico si è trasformato in una difficile prova per un 74enne, caduto da una scala e ricoverato presso il reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Macerata. Dopo giorni di apprensione e cure intensive, l’uomo ha superato la fase critica. Ora il suo percorso di guarigione proseguirà presso il Santo Stefano di Potenza Picena, centro specializzato nella riabilitazione neuromotoria e post-traumatica.

Un ringraziamento sentito.

In un momento di grande incertezza, la famiglia del paziente ha voluto esprimere la propria profonda gratitudine al personale sanitario che si è preso cura del loro caro:

“Non ci sono parole per descrivere il sollievo e la speranza che ci hanno donato. Ringraziamo medici, infermieri e OSS per la loro professionalità, ma soprattutto per l’umanità con cui ci hanno accompagnato in questa esperienza difficile.”

Il loro riconoscimento non si limita al personale sanitario, ma abbraccia l’intero sistema che ha saputo garantire una presa in carico tempestiva ed efficace.

Il percorso verso la riabilitazione.

Il trasferimento al Santo Stefano di Potenza Picena rappresenta un momento chiave nel percorso di recupero. La struttura, tra le più rinomate della regione, offre percorsi personalizzati per pazienti con traumi complessi, combinando:

• Fisioterapia intensiva, per recuperare gradualmente le funzionalità motorie compromesse.
• Supporto psicologico, per affrontare l’impatto emotivo di un trauma e rafforzare la motivazione del paziente.
• Tecnologie avanzate, come dispositivi robotici e programmi di riabilitazione virtuale, che migliorano gli esiti clinici e accelerano i tempi di guarigione.

Il team multidisciplinare del centro, composto da medici fisiatri, fisioterapisti e terapisti occupazionali, lavora a stretto contatto con il paziente e la famiglia per garantire un percorso efficace e su misura.

Un esempio per tutti.

Questo episodio mette in luce l’importanza di un sistema sanitario che integra emergenza, cura intensiva e riabilitazione. È anche un tributo al lavoro di medici, infermieri e OSS, che operano con dedizione ogni giorno per restituire speranza a chi affronta sfide inaspettate.

La storia di questo paziente e del suo percorso verso la guarigione è un messaggio di fiducia nella sanità e nella capacità di superare anche le situazioni più difficili.

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