Ven. Ago 2nd, 2024

Riconoscimento e Monitoraggio.

Il delirium è una sindrome acuta caratterizzata da alterazioni della coscienza, dell’attenzione, della percezione e del comportamento, comune tra i pazienti in terapia intensiva (ICU). La Society of Critical Care Medicine raccomanda l’uso quotidiano di strumenti di screening validati, come il Confusion Assessment Method for the ICU (CAM-ICU), per identificare e monitorare il delirium.

CAM-ICU:

  • Punto 1: Alterazione acuta o fluttuazione dello stato mentale.
  • Punto 2: Disattenzione (es. test di stringere la mano al sentire la lettera “A”).
  • Punto 3: Alterato livello di coscienza (valutato tramite la Richmond Agitation-Sedation Scale – RASS).
  • Punto 4: Pensiero disorganizzato (es. risposte inappropriate a domande semplici).

Per diagnosticare il delirium con il CAM-ICU, il paziente deve essere positivo ai punti 1 e 2 e a uno tra i punti 3 o 4.

Interventi Infermieristici

Gli infermieri svolgono un ruolo cruciale nella gestione del delirium attraverso interventi farmacologici e non farmacologici. È essenziale monitorare i fattori di rischio predisponenti e precipitanti, migliorare l’ambiente di cura e mantenere il paziente orientato e confortevole.

Interventi Non Farmacologici:

  • Ambiente Confortevole: Ridurre rumore, luci intense e altre fonti di fastidio.
  • Comunicazione: Chiamare il paziente per nome e utilizzare un tocco rassicurante.
  • Orientamento: Fornire informazioni frequenti su data, ora e luogo; utilizzare calendari e orologi visibili.
  • Stimolazione Cognitiva: Proporre attività come lettura, musica e visione di film.
  • Mobilizzazione Precoce: Collaborare con il team fisioterapico.
  • Correzione dei Deficit Sensoriali: Fornire occhiali, apparecchi acustici e altri strumenti correttivi.
  • Presenza dei Familiari: Favorire la presenza di un familiare per ridurre l’ansia.
  • Sonno: Minimizzare le interruzioni notturne e rispettare il bisogno fisiologico di sonno.

Interventi Farmacologici:

  • Neurolettici: Aloperidolo e droperidolo.
  • Benzodiazepine: Lorazepam, diazepam e midazolam, principalmente in caso di delirium associato a sintomi di astinenza.

Prevenzione e Formazione

Implementare programmi di formazione e aggiornamento per l’équipe infermieristica è fondamentale per facilitare il riconoscimento precoce del delirium e delle condizioni che ne favoriscono l’insorgenza. La prevenzione del delirium può essere migliorata identificando e gestendo i fattori di rischio attraverso un monitoraggio continuo e un approccio integrato.

Conseguenze del Delirium

Il delirium è associato a esiti negativi significativi:

  • Prolungamento della degenza ospedaliera.
  • Aumento della mortalità.
  • Deterioramento cognitivo e funzionale.
  • Incremento delle cadute e delle infezioni.
  • Fallimento del weaning respiratorio.

Sicurezza del Paziente

Garantire la sicurezza del paziente è essenziale, soprattutto nei casi di delirium iperattivo. Misure preventive includono:

  • Fissare adeguatamente il tubo endotracheale per prevenire estubazioni accidentali.
  • Utilizzare medicazioni rinforzate per linee infusionali e altri dispositivi.
  • Considerare la contenzione fisica solo come ultima risorsa e limitata alla fase acuta.

Il Delirium in Terapia Intensiva richiede monitoraggio rigoroso.

La gestione del delirium in terapia intensiva richiede un monitoraggio rigoroso, interventi tempestivi e un ambiente di cura ottimale. L’adozione di strumenti come il CAM-ICU e la formazione continua del personale infermieristico sono fondamentali per migliorare gli esiti dei pazienti e ridurre l’impatto del delirium sulle loro condizioni di salute e sulla durata della degenza.

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