Giornate di Attualità in Reumatologia: II Edizione. 10-11 gennaio 2025, Università degli Studi di Foggia.

La Reumatologia Moderna è in costante evoluzione, grazie ai progressi nella diagnosi e nelle strategie terapeutiche. Questo continuo aggiornamento, che integra nuove conoscenze patogenetiche e biomarcatori, ha rivoluzionato il panorama delle cure, aprendo le porte alla target therapy e alla medicina di precisione.

Proprio in questo contesto si inserisce la II Edizione delle “Giornate di Attualità in Reumatologia”, che si terrà il 10 e 11 gennaio 2025 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Foggia.

Il programma del congresso

• 10 gennaio 2025: dalle ore 13.30
• 11 gennaio 2025: dalle ore 9.00

L’evento, sotto la guida del Prof. Francesco Paolo Cantatore, Direttore della Clinica Reumatologica del Policlinico di Foggia e Professore Ordinario di Reumatologia, vedrà la partecipazione dei più importanti esperti nazionali e internazionali del settore. La Segreteria Scientifica sarà curata dalla Prof.ssa Ada Corrado.

Obiettivi e tematiche principali

Secondo il Prof. Cantatore, lo scopo del congresso è creare un’occasione di confronto tra specialisti per approfondire un ampio spettro di malattie reumatologiche:

• Malattie dell’osso
• Artriti croniche
• Connettiviti e vasculiti

Saranno inoltre presentate le più recenti strategie terapeutiche, come la terapia sequenziale e la strategia add-on, con l’obiettivo di migliorare l’outcome dei pazienti e raggiungere la remissione.

“La disponibilità di terapie innovative – spiega il Prof. Cantatore – ha rivoluzionato la gestione delle malattie croniche, riducendo l’impatto sulla disabilità e migliorando la qualità della vita dei pazienti. La diagnosi precoce e protocolli terapeutici ben definiti rappresentano i pilastri di un percorso diagnostico-terapeutico ottimale”, ha concluso.

Partecipazione e impatto

L’evento sarà un’opportunità unica per tutti i professionisti della salute interessati a rimanere aggiornati sui progressi della reumatologia, contribuendo così a migliorare l’assistenza sanitaria e la qualità della vita dei pazienti affetti da patologie reumatologiche.