Fials Firenze. Infermieri e Professioni Sanitarie non sono più Eroi, ma soggetti da trattare male.
Il sindacato FIALS denuncia un trattamento sfavorevole del personale sanitario e tecnico dell’Ospedale Careggi di Firenze, evidenziando un drastico cambiamento nel modo in cui vengono trattati rispetto al periodo COVID. Durante l’emergenza, il personale era celebrato per il sacrificio e la dedizione, ma successivamente è stato ridotto il numero di assunzioni, tornando ai livelli del 2019, per motivi di bilancio regionale.
La Regione Toscana, nonostante abbia ricevuto fondi significativi da varie entrate straordinarie, ha imposto a Careggi di tagliare il personale. Il sindacato critica anche la gestione della nuova direzione di Careggi, che ha spostato personale infermieristico in ruoli impropri e ha ridotto le indennità economiche a infermieri e tecnici. Inoltre, il piano di assunzioni triennale prevede un aumento del personale dirigenziale, mentre diminuiscono le assunzioni per il personale operativo.
Vi sono anche violazioni contrattuali, con turni di lavoro prolungati oltre le ore previste senza il dovuto rispetto delle pause. Anche le condizioni di lavoro sono peggiorate, come la rimozione di una stanza ristoro per gli OSS, costringendo il personale a percorrere lunghe distanze per le pause. Il sindacato denuncia una regressione nelle condizioni lavorative, con richieste di straordinario che riportano gli orari di lavoro a quelli dei primi anni del Novecento.
Questa situazione solleva interrogativi sull’effettiva valorizzazione del personale sanitario, evidenziando una contraddizione tra la retorica celebrativa del periodo COVID e la realtà post-pandemica.
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