Infermieri OSS Pazienti bisogni di salute, Cartella Infermieristica, infermieri, infermieristica, Modelli Funzionali della Salute di Marjory Gordo, pazienti Redazione Assocarenews.it 1 Marzo 2025 0 Commenti

Esempio di Cartella Infermieristica basata sui bisogni di salute della Gordon.

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Proponiamo un esempio di Cartella Infermieristica basata sui Modelli Funzionali della Salute di Marjory Gordon. Questi modelli sono utilizzati per valutare i bisogni di salute del paziente in modo olistico e strutturato.

I Modelli Funzionali della Salute di Marjory Gordon sono un framework teorico utilizzato in infermieristica per valutare in modo olistico e sistematico lo stato di salute di un individuo. Questi modelli aiutano gli infermieri a identificare i bisogni di salute, a formulare diagnosi infermieristiche e a pianificare interventi personalizzati. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e perché sono così importanti.

Cosa sono i Modelli Funzionali della Salute?

Marjory Gordon, un’infermiera e teorica statunitense, ha sviluppato 11 modelli funzionali che rappresentano aree chiave della vita di una persona.

Questi modelli sono utilizzati per raccogliere dati durante la valutazione infermieristica e per identificare eventuali alterazioni o problemi.

I modelli sono 11:

Percezione e gestione della salute
Nutrizionale-metabolico
Eliminazione
Attività ed esercizio fisico
Sonno e riposo
Cognitivo-percettivo
Autopercezione e autoconcetto
Ruolo e relazioni
Sessuale-riproduttivo
Coping e tolleranza allo stress
Valori e credenze

Ogni modello rappresenta un’area funzionale che influenza lo stato di salute e il benessere della persona. Ad esempio, il modello “Nutrizionale-metabolico” valuta l’alimentazione e il metabolismo, mentre il modello “Ruolo e relazioni” esamina le dinamiche sociali e familiari.

Perché sono importanti per l’Infermiere?

I Modelli Funzionali della Salute sono fondamentali per l’infermiere per diversi motivi:

Approccio Olistico.
Permettono di valutare la persona nella sua interezza, considerando non solo gli aspetti fisici, ma anche quelli psicologici, sociali, culturali e spirituali. Questo è essenziale per una pianificazione assistenziale personalizzata.
Strutturazione della Valutazione.
Forniscono un framework organizzato per raccogliere dati durante l’assessment infermieristico. Questo aiuta a non tralasciare aree importanti e a identificare problemi potenziali.
Diagnosi Infermieristiche.
Sulla base dei dati raccolti, l’infermiere può formulare diagnosi infermieristiche specifiche, che sono alla base del piano di assistenza. Ad esempio, un’alterazione nel modello “Sonno e riposo” potrebbe portare a una diagnosi come “Disturbo del pattern del sonno correlato a stress”.
Pianificazione degli Interventi.
I modelli aiutano a identificare le priorità di intervento e a stabilire obiettivi realistici e misurabili. Ad esempio, se un paziente ha problemi di mobilità (modello “Attività ed esercizio fisico”), l’infermiere può pianificare esercizi di riabilitazione.
Comunicazione e Collaborazione.
Forniscono un linguaggio comune per comunicare con altri professionisti sanitari, facilitando la collaborazione interdisciplinare.
Prevenzione e Promozione della Salute.
Identificando alterazioni nei modelli funzionali, l’infermiere può intervenire precocemente per prevenire complicazioni o promuovere stili di vita sani.
Monitoraggio e Valutazione.
I modelli permettono di monitorare i progressi del paziente nel tempo e di valutare l’efficacia degli interventi infermieristici.

Esempi di Applicazione Pratica

Modello Nutrizionale-Metabolico: Se un paziente è obeso e ha una dieta squilibrata, l’infermiere può educarlo su un’alimentazione sana e monitorare i progressi.
Modello Coping e Tolleranza allo Stress: Se un paziente mostra segni di ansia, l’infermiere può insegnare tecniche di rilassamento o indirizzarlo a un supporto psicologico.
Modello Valori e Credenze: Se un paziente rifiuta una terapia per motivi religiosi, l’infermiere può collaborare con lui per trovare soluzioni alternative rispettose delle sue credenze.

I Modelli Funzionali della Salute di Marjory Gordon sono uno strumento essenziale per l’infermiere perché permettono una valutazione completa e strutturata del paziente, facilitando la pianificazione di un’assistenza personalizzata, efficace e centrata sulla persona. Grazie a questi modelli, l’infermiere può non solo rispondere ai bisogni immediati, ma anche promuovere il benessere a lungo termine del paziente.

* * *

Di seguito forniamo una guida su come organizzare la cartella infermieristica utilizzando gli 11 modelli funzionali di Gordon.

Struttura della Cartella Infermieristica basata sui Modelli di Gordon:

Dati Anagrafici e Informazioni Generali:

Nome e cognome
Età
Sesso
Professione
Contatti di emergenza
Medico curante

Valutazione dei Modelli Funzionali di Gordon
Ogni modello funzionale include domande guida per la valutazione. Ecco come strutturarli:

1. Modello di percezione e gestione della salute

Come descriverebbe il suo stato di salute?Assume farmaci o segue terapie?Fuma, beve alcolici o usa droghe?Partecipa a programmi di prevenzione (es. screening)?

2. Modello nutrizionale-metabolico

Come è il suo appetito?Ha restrizioni dietetiche o allergie alimentari?Ci sono variazioni di peso recenti?Ha problemi di masticazione o deglutizione?

3. Modello di eliminazione

Ha regolarità nell’eliminazione intestinale e urinaria?Soffre di stitichezza, diarrea o incontinenza?Assume lassativi o diuretici?

4. Modello di attività ed esercizio fisico

Qual è il suo livello di attività fisica?Ha difficoltà a camminare, salire le scale o svolgere attività quotidiane?Avverte affaticamento o dispnea durante l’attività?

5. Modello di sonno e riposo

Quante ore dorme per notte?Ha difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno?Si sente riposato al risveglio?

6. Modello cognitivo-percettivo

Ha difficoltà di memoria, concentrazione o apprendimento?Presenta deficit sensoriali (vista, udito)?Come gestisce il dolore?

7. Modello di autopercezione e autoconcetto

Come si descriverebbe come persona?Si sente ansioso, depresso o stressato?Come affronta le difficoltà?

8. Modello di ruolo e relazioni

Che ruolo ha nella famiglia o nella società?Ha una rete di supporto (familiari, amici)?Ci sono conflitti o difficoltà nelle relazioni?

9. Modello sessuale-riproduttivo

Ha preoccupazioni riguardo alla sessualità?Ci sono problemi riproduttivi o ginecologici?Assume contraccettivi o terapie ormonali?

10. Modello di coping e tolleranza allo stress

Come gestisce lo stress o le situazioni difficili?

Utilizza strategie di coping (es. meditazione, sport)?

Ha subito eventi traumatici recenti?

11. Modello di valori e credenze:

Quali sono i suoi valori o credenze spirituali?
Partecipa a pratiche religiose?
Ci sono conflitti tra le sue credenze e le cure ricevute?

Diagnosi Infermieristiche:

Elenca le diagnosi infermieristiche basate sui dati raccolti (es. “Rischio di cadute correlato a debolezza muscolare”).

Piano di Assistenza:

Obiettivi: Cosa si vuole raggiungere (es. “Migliorare la mobilità entro 2 settimane”).
Interventi: Azioni specifiche (es. “Eseguire esercizi di mobilizzazione passiva 2 volte al giorno”).
Valutazione: Come monitorare i progressi (es. “Verificare il miglioramento della forza muscolare settimanalmente”).

Note di Evoluzione:

Registra i cambiamenti nello stato di salute del paziente e l’efficacia degli interventi.

Esempio pratico.

Se un paziente ha difficoltà a dormire (Modello 5), potresti formulare una diagnosi infermieristica come:

Diagnosi: Alterazione del modello del sonno correlata a stress emotivo.
Interventi: Insegnare tecniche di rilassamento, consigliare una routine serale.
Valutazione: Monitorare le ore di sonno e la qualità del riposo.

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