Ennesima aggressione all’Ospedale del Mare: Infermieri sempre più esausti in una escalation di violenza senza fine.
Un altro episodio di inaudita violenza si è verificato la scorsa notte al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare. Un’infermiera è stata brutalmente aggredita da un paziente impaziente di attendere il proprio turno. La sanitaria è stata afferrata per il collo e scaraventata a terra, generando momenti di terrore tra i presenti.
Questo ulteriore episodio di aggressione evidenzia ancora una volta la condizione insostenibile in cui gli infermieri sono costretti a lavorare ogni giorno. Siamo stremati, consumati da una situazione che peggiora costantemente senza che vengano attuate misure concrete per proteggere la nostra sicurezza e quella dei pazienti. Le aggressioni contro il personale sanitario hanno raggiunto livelli preoccupanti e, nonostante le ripetute denunce, sembra non esserci fine a questa crescente violenza.
Inoltre, siamo profondamente preoccupati per la riduzione dell’orario di servizio del drappello di polizia presente all’interno dell’ospedale. È stata drasticamente diminuita la presenza degli agenti nel periodo estivo, compromettendo ulteriormente la sicurezza del personale e dei pazienti. La mancanza di una sorveglianza adeguata non fa che aggravare una situazione già critica, lasciando il personale sanitario esposto a rischi inaccettabili.
Luigi Diomaiuto, in qualità di coordinatore Aziendale Nursing Up Napoli, condanna fermamente questo vile attacco e si unisce alla voce degli operatori sanitari che, giorno dopo giorno, vedono crescere la tensione e il pericolo nei luoghi di lavoro.” È inaccettabile che gli infermieri, già sotto pressione a causa di un sovraccarico di lavoro e di una cronica mancanza di risorse, debbano anche temere per la propria incolumità fisica.” Conclude Diomaiuto.
Chiediamo con forza alle autorità competenti di intervenire immediatamente, attuando misure di prevenzione e protezione adeguate, e di ripristinare con urgenza una presenza cospicua e continua delle forze dell’ordine nei presidi sanitari, affinché episodi come questo non si ripetano. È necessario che la politica e le istituzioni ascoltino finalmente il grido di allarme che arriva dagli ospedali italiani e mettano in campo azioni concrete per fermare questa escalation di aggressioni.
Il Nursing Up continuerà a lottare per la sicurezza e la dignità degli infermieri, affinché possano svolgere il proprio lavoro in un ambiente sicuro e rispettoso. Non possiamo più tollerare che chi si dedica con impegno e professionalità alla cura degli altri, sia costretto a subire tali atti di violenza.
Seguici anche su:
- Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
- Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
- Gruppo Telegram: Operatori Socio Saniari (OSS) – LINK
- Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
- Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
- Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
- Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK
Per contatti:
E-mail: redazione@assocarenews.it
Share this content: