Dom. Set 1st, 2024
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Gli infermieri dell’Azienda Ospedaliera “Moscati” di Avellino sono in rivolta a causa del caos dirigenziale che, secondo quanto riportato in una lettera di protesta, sta compromettendo la loro dignità professionale.

La situazione è degenerata dopo la recente nomina di un nuovo dirigente infermieristico, che viene accusato di aver perso il controllo sulla gestione interna del personale, causando una serie di problemi organizzativi.

Principali Problemi e Critiche Sollevate:

  1. Mancanza di Trasparenza e Comunicazione:
    • Gli infermieri denunciano che le delibere ufficiali sulla nuova composizione dirigenziale non sono state rese pubbliche, creando un clima di incertezza e disorganizzazione. Le decisioni prese dalla nuova dirigenza sembrano essere poco chiare, soprattutto riguardo al criterio di spostamento del personale infermieristico e di supporto.
  2. Confusione e Inefficienza:
    • La riorganizzazione interna sta generando confusione ed inefficienza, con un impatto negativo non solo sul personale sanitario, ma anche sulla qualità dell’assistenza ai pazienti. La gestione del personale è percepita come arbitraria e disorganizzata, causando disservizi nelle unità operative e malumore tra i dipendenti.
  3. Demansionamento e Sostituzioni Inappropriate:
    • Un problema particolarmente grave è il demansionamento forzato degli infermieri, con la centrale di sterilizzazione smantellata e il personale infermieristico sostituito da operatori sociosanitari (OSS). Similmente, nel reparto di geriatria, gli infermieri sono stati obbligati a sostituire gli OSS trasferiti altrove. Questo tipo di demansionamento è stato dichiarato illegale dalla Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (Fnopi), ma sembra essere una pratica corrente nella gestione attuale.
  4. Ricollocazioni Future e Disparità di Trattamento:
    • A settembre è prevista una nuova ricollocazione di infermieri, con il rischio che molti professionisti vengano spostati dalle loro attuali posizioni senza una ragione valida. Gli infermieri con lauree magistrali e master si vedono sostituiti da colleghi non idonei alla mansione, una decisione che mina la crescita professionale e l’uso delle competenze acquisite.
  5. Criticità nell’Ospedale “Landolfi” di Solofra:
    • La situazione è particolarmente critica anche all’ospedale “Landolfi” di Solofra, dove un errato calcolo del fabbisogno di personale ha portato a gravi carenze, soprattutto nel Pronto Soccorso, che non riesce più a garantire un servizio tempestivo ed efficace.

Gli infermieri del “Moscati” chiedono che la dirigenza prenda decisioni chiare e trasparenti per ristabilire l’ordine e garantire la qualità dei servizi sanitari. La protesta riflette una profonda insoddisfazione per la gestione attuale, che mette a rischio non solo la professionalità degli infermieri, ma anche la sicurezza e il benessere dei pazienti.

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