Mar. Ago 13th, 2024
medici infermieri

La Diagnosi Infermieristica (DI) è uno strumento fondamentale che consente agli infermieri di attuare interventi specifici mirati a raggiungere determinati outcomes, sfruttando le proprie competenze e autonomia. La DI è un giudizio clinico che descrive lo stato di salute della persona, le sue risposte umane a problemi di salute reali o potenziali, identificando alterazioni, debolezze, capacità e punti di forza. Questo processo è cruciale nel percorso di cura e rappresenta un’estensione logica dell’accertamento infermieristico.

Processo di Nursing e Diagnosi Infermieristica.

Il processo di nursing, un approccio scientifico per risolvere i problemi assistenziali, è composto da cinque fasi:

  1. Raccolta dati (Accertamento Infermieristico)
  2. Elaborazione dei dati e formulazione della diagnosi infermieristica
  3. Disposizione degli obiettivi
  4. Attuazione degli interventi
  5. Valutazione (esiti e processo)

Durante l’accertamento, l’infermiere raccoglie dati attraverso osservazione, colloquio, esame fisico e consultazione della documentazione clinica. Questi dati sono poi organizzati utilizzando modelli infermieristici di riferimento per identificare aspetti funzionali e disfunzionali.

Formulazione della Diagnosi Infermieristica.

La formulazione della DI è un’estensione sistematica dell’elaborazione dei dati raccolti. Le diagnosi infermieristiche descrivono le risposte umane a problemi di salute e sono classificate in quattro modelli principali secondo la NANDA:

  1. Diagnosi Reali: Condizioni confermate dai dati raccolti.
  2. Diagnosi di Rischio: Vulnerabilità verso un problema di salute.
  3. Diagnosi di Benessere: Presuppongono un miglioramento o una condizione efficace.
  4. Diagnosi di Sindrome: Gruppo di diagnosi con un termine qualificatore specifico.

Struttura della Diagnosi Infermieristica.

Le diagnosi infermieristiche sono composte da quattro elementi essenziali:

  1. Titolo: Qualificatore del problema (es. inefficace, rischio di).
  2. Definizione: Espressione chiara e comprensibile del significato della diagnosi.
  3. Caratteristiche Definenti: Manifestazioni osservabili o riferibili, suddivise in indicatori critici (maggiori) e di supporto (minori).
  4. Fattori Correlati: Cause o fattori eziologici che determinano la condizione, suddivisi in fisiopatologici, situazionali, fasi maturative e trattamenti.

Esempio di Diagnosi Infermieristica.

Titolo: Compromessa deglutizione
Definizione: Anormale funzionamento del meccanismo della deglutizione associato a deficit strutturali o funzionali orali, faringei o esofagei
Caratteristiche definenti: Incapacità di liberare il cavo orale, rigurgito di materiale gastrico
Fattori correlati: Compromissione neuromuscolare

Linee Guida per l’utilizzo delle Diagnosi NANDA.

Per utilizzare efficacemente le diagnosi infermieristiche standardizzate dalla NANDA, seguire queste linee guida:

  1. Applicare teorie infermieristiche per guidare l’approccio assistenziale.
  2. Effettuare accertamenti accurati per identificare problemi di salute, stati di rischio e potenzialità di promozione della salute.
  3. Utilizzare capacità cognitive e pensiero critico durante l’accertamento.
  4. Confrontare i dati raccolti con le diagnosi NANDA.
  5. Validare le diagnosi con l’individuo o la famiglia quando possibile.
  6. Assegnare priorità alle diagnosi multiple.
  7. Comunicare le diagnosi prioritarie per pianificare risultati e interventi.

Critiche e modelli alternativi.

Le diagnosi infermieristiche, sebbene fondamentali, hanno sollevato critiche, soprattutto quando coinvolgono competenze ritenute tradizionalmente mediche, come la “riduzione della gittata cardiaca”. Il modello bifocale di assistenza infermieristica di L. J. Carpenito propone che gli infermieri possano gestire sia diagnosi infermieristiche sia problemi collaborativi in stretta collaborazione con i medici.

Per una assistenza infermieristica sempre più personalizzata.

Le diagnosi infermieristiche sono essenziali per un’assistenza personalizzata e basata su un linguaggio condiviso e universale. Utilizzando queste diagnosi, gli infermieri possono fornire cure di alta qualità, mirate e sicure, migliorando significativamente gli esiti per i pazienti.

Seguici anche su:

  • Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
  • Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
  • Gruppo Telegram: Operatori Socio Saniari (OSS) – LINK
  • Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
  • Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
  • Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
  • Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK

Per contatti:

Autore

  • Dott. Angelo Riky Del Vecchio

    Angelo Riky Del Vecchio è autore di oltre 20.000 articoli scritti in oltre 30 anni di carriera giornalistica. E' Infermiere e Formatore. Ha diretto e fondato il quotidiano sanitario Nurse24.it e oggi dirige il quotidiano AssoCareNews.it. Ha la passione per la scrittura, la lettura e la formazione.

    Visualizza tutti gli articoli

Di Dott. Angelo Riky Del Vecchio

Angelo Riky Del Vecchio è autore di oltre 20.000 articoli scritti in oltre 30 anni di carriera giornalistica. E' Infermiere e Formatore. Ha diretto e fondato il quotidiano sanitario Nurse24.it e oggi dirige il quotidiano AssoCareNews.it. Ha la passione per la scrittura, la lettura e la formazione.