Denuncia per comportamento antisindacale al plesso Pugliese: il caso del Si Cobas Calabria.

Il Si Cobas Calabria ha segnalato un episodio di grave comportamento antisindacale accaduto questa mattina presso il quinto piano del plesso Pugliese dell’AOU Renato Dulbecco. L’organizzazione sindacale ha deciso di portare all’attenzione pubblica quanto accaduto durante le elezioni per il rinnovo delle RSU, sottolineando il clima di tensione e irregolarità che sta caratterizzando il processo elettorale.

I fatti accaduti al seggio elettorale RSU.

Secondo quanto riportato dal Si Cobas Calabria, la coordinatrice del pronto soccorso del plesso Pugliese si è scagliata verbalmente, utilizzando toni poco consoni, contro un membro del seggio elettorale senza alcuna giustificazione valida. Successivamente, la coordinatrice avrebbe segnato due nominativi di candidati appartenenti alla lista CISL direttamente sul manifesto elettorale posto all’ingresso della sala multimediale, dove si svolgono le votazioni.Un lavoratore, testimone dell’accaduto, ha immediatamente informato il presidente della commissione elettorale. Quest’ultimo, appresa la notizia, ha provveduto a far sostituire il manifesto in questione per ristabilire la regolarità del processo elettorale.

La reazione del Si Cobas Calabria.

Il Si Cobas Calabria ha prontamente informato i vertici dell’AOU Renato Dulbecco, tra cui:

• Il direttore generale,
• Il direttore sanitario,
• Il direttore amministrativo.

L’organizzazione sindacale ha inoltre diffidato formalmente la coordinatrice, sottolineando che il comportamento registrato potrebbe configurarsi come un reato di comportamento antisindacale e una violazione dei principi di correttezza durante un processo democratico come le elezioni RSU.

Un clima di tensione durante le elezioni RSU.

Il Si Cobas Calabria denuncia anche il clima di tensione che sta caratterizzando le elezioni RSU, paragonando il contesto a quello delle elezioni politiche, con pratiche discutibili che minano la trasparenza e l’integrità del voto. Secondo il coordinatore regionale Roberto Laudini:

“In queste elezioni si regalano gadget di ogni tipo, mentre noi del Si Cobas siamo abituati a conquistare i diritti dei lavoratori con la lotta.”

L’organizzazione sottolinea che queste pratiche, unite a comportamenti inconsulti da parte di alcuni lavoratori, stanno contribuendo a creare un ambiente ostile e poco professionale.

Un appello per la trasparenza e la correttezza.

Con questa denuncia, il Si Cobas Calabria vuole richiamare l’attenzione sull’importanza di garantire un processo elettorale trasparente e rispettoso dei diritti di tutti i lavoratori. La lotta per i diritti, secondo l’organizzazione, non deve essere compromessa da comportamenti che minano la fiducia nelle istituzioni sindacali.

Il Si Cobas Calabria si impegna a vigilare affinché episodi come quello denunciato non si ripetano e invita le autorità competenti a intervenire per garantire il rispetto delle regole democratiche. La trasparenza e l’integrità dei processi elettorali sono fondamentali per rappresentare al meglio i diritti dei lavoratori.

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