Demansionamento Infermieristico: FNOPI si muove con una circolare ufficiale. Ed è tempo di agire.
Dopo una lunga attesa, la FNOPI (Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche) ha finalmente preso posizione contro il demansionamento infermieristico, un problema che affligge la professione da tempo. Con una circolare datata 1 agosto 2024, la FNOPI, in collaborazione con gli ordini professionali, ha ufficialmente riconosciuto e condannato questa pratica dannosa, definendola una vera e propria “piaga” che mina la salute psico-fisica degli infermieri.
Un passo avanti importante, ma la strada è ancora lunga.
Anche se questa presa di posizione non risolverà immediatamente il problema, rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il demansionamento. In tutta Italia, da Nord a Sud, centinaia di infermieri sono ancora costretti a svolgere mansioni che non rientrano nelle loro competenze, spesso a causa della carenza di OSS (Operatori Socio Sanitari). Questo sovraccarico di lavoro contribuisce a peggiorare le già delicate condizioni lavorative e di benessere degli infermieri.
Giustizia a favore degli Infermieri.
Il sistema giudiziario italiano ha già riconosciuto l’illegalità del demansionamento infermieristico, con numerose sentenze favorevoli ai professionisti della salute. In particolare, una recente sentenza ha portato a uno dei risarcimenti più alti mai ottenuti in Italia, con un infermiere che ha ricevuto ben 60.000 euro. Questo dimostra che le battaglie legali possono portare a risultati concreti, anche se la lotta non è solo economica, ma soprattutto una questione di dignità e giustizia.
Il ruolo cruciale degli Infermieri e le conseguenze del demansionamento.
Gli infermieri, professionisti sanitari qualificati e con responsabilità elevate, non dovrebbero essere costretti a svolgere attività proprie del personale di supporto, come rispondere ai campanelli, occuparsi dell’igiene dei pazienti o rifare letti vuoti. Queste mansioni, oltre a distogliere l’infermiere dalle sue principali attività di assistenza, incrementano lo stress psico-fisico, aumentando il rischio di errori e compromettendo la qualità delle cure fornite.
La Circolare FNOPI e la normativa che supporta i diritti degli Infermieri.
La circolare della FNOPI richiama l’attenzione sulla normativa vigente, in particolare il DM 739/94, che definisce il profilo professionale dell’infermiere. Secondo questo decreto, l’infermiere è un operatore sanitario responsabile dell’assistenza generale infermieristica, che comprende funzioni di natura tecnica, relazionale ed educativa. L’infermiere non dovrebbe essere relegato a compiti esecutivi manuali, tipici del personale di supporto, come stabilito anche dalla Legge 26/2/1999 n. 42.
Precedenti Giudiziari: il Demansionamento è un illecito risarcibile.
La giurisprudenza italiana ha più volte confermato che il demansionamento è un grave inadempimento contrattuale, che può causare danni non patrimoniali risarcibili. Sentenze come quelle del Tribunale di Cagliari (2013) e del Tribunale di Roma (2019) hanno stabilito che gli infermieri costretti a svolgere mansioni non conformi al loro profilo professionale hanno diritto a un risarcimento per il danno subito.
La circolare FNOPI.
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