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Redazione Assocarenews.it
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Cera (Regione Puglia): “Meloni sbaglia ad impugnare nostra legge per salvare RSA”.
Il consigliere regionale Napoleone Cera si scaglia contro la decisione del Consiglio dei Ministri di impugnare la legge regionale sull’internalizzazione delle RSA di San Nicandro Garganico e Troia, definendola “grave e incomprensibile”.
La controversia riguarda la legge regionale approvata per favorire l’internalizzazione delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) di San Nicandro Garganico e Troia, attualmente gestite dalla società privata Sgas per conto della Regione Puglia. Secondo Cera, questa scelta del Governo rappresenta un duro colpo alla sanità pubblica e all’efficienza dei servizi sanitari territoriali.
Cera: “Una decisione ingiusta e infondata”.
“La decisione del Consiglio dei Ministri di impugnare la legge è un atto grave e incomprensibile, che va contro l’interesse dei cittadini e la tutela della sanità pubblica”, ha dichiarato Cera in una nota.
Il consigliere regionale ha spiegato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva già riconosciuto la validità delle contro deduzioni presentate dalla Regione e che la Presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, si era impegnata a modificare il comma 4 della legge, relativo alla gestione del personale. Tuttavia, il Governo ha sollevato un presunto scostamento della spesa sanitaria, che secondo gli uffici regionali e la ASL di Foggia “non esiste”.
L’accusa: favorire il privato a scapito della sanità pubblica.
Cera denuncia che questa decisione non solo blocca una legge “giusta”, ma favorisce la continuazione della gestione privata da parte della Sgas, penalizzando il diritto dei cittadini ad avere servizi sanitari efficienti e accessibili.
“La scelta del Governo calpesta il diritto dei cittadini a servizi più vicini e migliori, mantenendo in vita un sistema che non tutela l’interesse pubblico”, ha aggiunto il consigliere.
Una battaglia per la sanità pubblica.
Napoleone Cera ha annunciato che non intende fermarsi e che proseguirà la sua battaglia con ogni mezzo possibile. Nei prossimi giorni, il consigliere regionale convocherà una conferenza stampa per fornire ulteriori dettagli sulla vicenda e sulla gestione delle RSA di San Nicandro Garganico e Troia.
Un caso che solleva interrogativi sul futuro della sanità pugliese.
La vicenda delle RSA di San Nicandro Garganico e Troia si inserisce in un dibattito più ampio sulla gestione pubblica e privata della sanità in Puglia. La decisione del Governo di impugnare la legge regionale alimenta nuove polemiche e interrogativi sul futuro dei servizi sanitari territoriali e sul ruolo delle istituzioni nella tutela del diritto alla salute.
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