Infermieri OSS Pazienti Sanità ASL Toscana Nord Ovest, Bonifica impianto idrico, Chiusura struttura anziani, Comitato RSA Futuro e Speranza, Cooperativa La Salute, Legionella Centro Diurno Sette Arti, RSA Pia Casa Lucca, Sicurezza sanitaria Redazione Assocarenews.it 28 Febbraio 2025 0 Commenti

Centro Diurno chiuso per Legionella: Infermieri, OSS e Parenti sul piede di guerra. Quando riapre la struttura?

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Legionella al Centro Diurno “Sette Arti”: la struttura rimane chiusa, il Comitato denuncia l’inerzia delle istituzioni.

A distanza di giorni dalla scoperta della presenza di Legionella nell’impianto idrico del Centro Diurno per anziani “Sette Arti”, presso la RSA Pia Casa di Lucca, la struttura rimane inspiegabilmente chiusa. Il Comitato “RSA Futuro e Speranza” ha espresso sconcerto e indignazione per la situazione, denunciando l’inerzia delle istituzioni e la mancata considerazione di una soluzione alternativa proposta dalla Cooperativa Sociale La Salute, gestore del Centro.

La scoperta del batterio e la chiusura.

La presenza del batterio della Legionella, responsabile di gravi malattie respiratorie, ha imposto l’immediata chiusura del Centro Diurno. Tuttavia, la Cooperativa ha presentato all’ASL Toscana Nord Ovest un piano di intervento tempestivo che prevedeva:

Sanificazione mirata dei punti critici dell’impianto idrico.
Utilizzo di bagni sostitutivi all’interno della RSA Pia Casa.

Questa soluzione avrebbe garantito la continuità del servizio, evitando i gravi disagi causati dalla chiusura totale della struttura. Nonostante ciò, la proposta è stata inspiegabilmente ignorata.

Le conseguenze della chiusura.

La decisione di mantenere la struttura chiusa ha avuto ripercussioni significative su:

Anziani: privati di un servizio essenziale per il loro benessere.
Famiglie: costrette a riorganizzare la propria routine per assistere i propri cari.
Operatori: esposti a incertezze lavorative e disagi organizzativi.

«Ci chiediamo perché l’ASL abbia rifiutato una proposta concreta e fattibile», ha dichiarato il Comitato. «Questa scelta appare incomprensibile e irresponsabile, soprattutto considerando la vulnerabilità della popolazione coinvolta».

Le richieste del Comitato.

Il Comitato “RSA Futuro e Speranza” ha avanzato richieste precise all’ASL Toscana Nord Ovest:

Spiegazioni pubbliche e dettagliate sul rigetto della proposta della Cooperativa La Salute.
Impegno formale per la rapida risoluzione del problema, con una tempistica certa per la bonifica dell’impianto.
Riapertura immediata del Centro Diurno, garantendo la sicurezza sanitaria e la continuità del servizio.

«La salute e il benessere degli anziani non possono essere sacrificati a causa di inefficienze burocratiche o di una mancanza di dialogo istituzionale», ha sottolineato il Comitato.

Una soluzione ignorata.

La proposta della Cooperativa La Salute si sarebbe rivelata la soluzione più adeguata per garantire sia la sicurezza sanitaria sia la continuità del servizio. La prolungata chiusura del Centro Diurno rappresenta, secondo il Comitato, una testimonianza di grave inadempienza da parte delle istituzioni.

Servono interventi tempestivi.

Il caso del Centro Diurno “Sette Arti” mette in luce le criticità del sistema sanitario e assistenziale, evidenziando la necessità di interventi tempestivi, trasparenti ed efficaci. Il Comitato “RSA Futuro e Speranza” continuerà a battersi per garantire il rispetto dei diritti degli anziani e degli operatori, chiedendo risposte concrete e immediate.

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