CCNL Sanità: per Aran possibili migliorie della bozza non firmata del Contratto di Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie.
La mancata firma della preintesa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del comparto sanità 2022-2024 continua a suscitare tensioni. Aran (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni), tramite il presidente Antonio Naddeo, ha reso pubblica una dettagliata tabella riepilogativa delle innovazioni proposte, molte delle quali avrebbero rappresentato significativi passi avanti per i lavoratori del settore. Tuttavia, le divergenze tra le sigle sindacali hanno impedito l’approvazione di un accordo che avrebbe portato importanti novità sul piano normativo e salariale.
Le migliorie contenute nella bozza non firmata.
Tra i punti più rilevanti del contratto proposto, spiccano:
- Tutela del personale sanitario: introduzione di patrocinio legale, supporto psicologico e possibilità per l’azienda di costituirsi parte civile in caso di aggressioni ai dipendenti.
- Maggiore flessibilità lavorativa: sperimentazione della settimana lavorativa di 4 giorni per alcune strutture non sanitarie, priorità di lavoro agile per disabili e assistenti familiari, e flessibilità sui turni per famiglie monoparentali.
- Valorizzazione economica: incremento delle indennità infermieristiche, di pronto soccorso e tutela del malato, oltre all’estensione di pagamenti a nuove voci, come indennità accessorie fisse.
- Formazione e carriera: garanzia di 24 ore annuali di formazione ECM in orario di lavoro e progressioni verticali in deroga al titolo di studio fino al 2026.
- Age management: misure specifiche per i lavoratori over 60, inclusa l’esenzione dai turni notturni, riduzione dell’orario e facilitazioni per il tutoraggio ai giovani.
Le criticità attuali.
Senza la firma del contratto, molte delle migliorie proposte restano inattuate. Ad esempio:
- Turni di lavoro: restano rigidi, senza limiti sui turni di pronta disponibilità o criteri definiti di mobilità interna.
- Ferie: continua la variabilità aziendale nella programmazione delle ferie, senza garanzie di smaltimento delle ferie pregresse in orari specifici o durante il preavviso.
- Indennità: gli importi attuali restano quelli del 2021-2022, senza gli incrementi previsti dalla bozza.
Le polemiche tra le parti.
La mancata preintesa ha generato un acceso scambio di accuse tra le organizzazioni sindacali. Alcuni puntano il dito contro gli eccessivi compromessi richiesti, mentre altri lamentano un’occasione mancata per migliorare le condizioni di lavoro di infermieri, OSS e altri professionisti sanitari. Naddeo ha dichiarato che “c’erano tutte le condizioni per l’accordo”, ma le divergenze interne al tavolo negoziale hanno prevalso.
Le prospettive.
La mancata approvazione del contratto non cancella l’importanza delle proposte avanzate. Tuttavia, senza una convergenza tra le parti, il comparto sanitario rischia di continuare a scontare carenze normative e salariali, a scapito di chi opera in prima linea.
Argomentazione | Modifiche possibili al Contratto 2022-2024 non firmata | Lo status quo |
Informazione | Informazione su piano triennale dei fabbisogni e relative modalità di attuazione, numero cessazioni dal servizio intervenute nell’anno precedente con indicazione degli importi di eventuali differenziali economici di professionalità in godimento di ciascun dipendente cessato | Non previsto |
Confronto aziendale | Criteri generali relativi all’articolazione dell’orario di lavoro, ivi compresa l’articolazione in turni | Confronto solo su orario di lavoro |
Criteri generali relativi alla mobilità interna volontaria | Non prevista | |
Andamenti occupazionali, dati sui contratti a tempo determinato, dati sui contratti di somministrazione a tempo determinato, dati sulle assenze di personale | Solo andamenti occupazionali | |
Eventuale esonerabilità dai turni notturni e dai servizi di pronta disponibilità per gli over 60 | Oltre 62 anni solo eventuale esonerabilità servizi di pronta disponibilità | |
Contrattazione aziendale | Possibilità di stabilire un limite individuale di turni di pronta disponibilità su base plurimensile, comunque non superiore a 9 turni al mese, fermo restando il rispetto di un limite medio mensile pari a sette turni | Non previsto |
Incarichi | Incarichi professionali fino al valore di 5.000€ compatibili con part time | Incarichi fino al valore di 3.000€ compatibili con part time |
Incarichi fino al valore di 5.000€ compatibili con straordinari | Incarichi fino al valore di 3.000€ compatibili con straordinari | |
Possibilità di interim nel caso di assenza temporanea del titolare dell’incarico di funzione | Non prevista | |
Incarico di base incrementabile fino al 50%, differenziando anche per UO/servizi | Incarico di base incrementabile fino al 30%. NO differenziazione | |
Passaggi verticali in deroga al titolo di studio | Progressioni in deroga consentite sino al 31 dicembre 2026 | Progressioni in deroga consentite sino al 30 giugno 2025 |
Orario di lavoro | Possibilità per le strutture non eroganti prestazioni sanitarie di sperimentare settimana su 4 giorni | Non previsto |
Estensione priorità flessibilità turni per famiglie monoparentali | Non previsto | |
Remunerazione come obiettivi prestazionali le ore che sono già oggetto di lavoro nei controlli ufficiali per il personale dei servizi veterinari | Non previsto | |
Lavoro agile | Buono pasto in lavoro agile e priorità accesso a lavoro agile e da remoto per chi è in situazioni di disabilità o assistenza a famigliari disabili | Non previsto |
Pronta disponibilità | Possibilità di flessibilità estiva se decisa in contrattazione integrativa | Flessibilità per ARPA |
Prestazioni aggiuntive | Disciplina prestazioni aggiuntive e definizione quota oraria di 50 euro | Non prevista. Escluse le tariffe finanziate dallo Stato, le aziende trattano quote a livello integrativo inferiori |
Attività collaborazione | Disciplina attività diretta e indiretta alla libera professione dirigente | Non previsto |
Altre attività esercitabili da personale sanitario | recepimento disciplina normativa sulle attività esercitabili dal personale sanitario al di fuori delle strutture aziendali | Non previsto |
Ferie | Programmazione ferie estive certa e definita anche nella tempistica di autorizzazione | Variabile in ciascuna azienda in funzione della singola regolamentazione |
Ferie solidali | Oltre che per i figli minori, estensione disciplina ai parenti fino al primo grado | Solo per figli minori |
Smaltimento ferie pregresse | Introduzione possibilità fruizione ferie ad ore e durante periodo di preavviso | Non previsto |
Formazione | Garanzia ore ECM per sanitari all’interno dell’orario di lavoro a carico azienda; 24 ore annuali per tutti formazione obbligatoria | Garanzia ore ECM per sanitari all’interno dell’orario di lavoro a carico dell’azienda |
Age management | Introduzione disciplina che consente eventuale riduzione del numero dei turni, durata del turno, esenzione turni notturni e pronte disponibilità per over 60, tutoraggio ai giovani con riduzione oraria, facilitazione accesso al part-time e al lavoro agile | Non previsto |
Par time | Possibilità part-time a tempo anche per periodi brevi (3-6 mesi) | Non previsto |
Aggressioni | Patrocinio legale in caso di aggressioni, obbligo supporto psicologico, possibilità costituzione parte civile da parte dell’Azienda | Non previsto |
Ferie e retribuzione | Estensione pagamento in caso di ferie anche a indennità oggi non previste (infermieristica, tutela del malato, indennità professionale specifica e tutte quelle accessorie fisse e continue) | Le voci estese non sono oggi riconosciute |
Indennità infermieristica | Incremento valori | Oggi riconosciuto valore 2021 |
Indennità tutela malato | Incremento valori. Per ostetriche allineamento valore a quello infermieristico | Oggi riconosciuto valore 2021. Per ostetriche valore uguale agli altri |
Indennità pronto soccorso | Incremento valori e utilizzo risorse legge bilancio fino al 2026 | Oggi riconosciuto valore 2022 |
Incremento 0.22% | Possibilità incremento ulteriore 0.22% Monte Salari 2021 da destinare primariamente a incremento indennità turno notturno | Non previsto |
Elevata qualificazione | Estensione requisito accesso a laurea triennale con 7 anni di incarico | Solo laurea magistrale e 3 anni di incarico |
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