contatore visite gratuito
×

Cagliari, infermieri, Ostetriche, Professioni Sanitarie e OSS in piazza contro turni massacranti e carenza di personale.

Ascolta l'articolo

Infermieri, ostetriche, fisioterapisti, professioni sanitarie e operatori socio sanitari sono scesi in piazza l’altro giorno a Cagliari, in viale Trento, per denunciare una crisi ormai insostenibile nel sistema sanitario sardo. Il sit-in, organizzato dal sindacato Nursing Up, ha portato alla luce una situazione drammatica: turni estenuanti, stipendi inadeguati, strutture al collasso e una carenza cronica di personale che mette a rischio la qualità dell’assistenza.

Una crisi che non può più aspettare.

«La sanità pubblica è a un bivio: o si interviene subito, o si decreta il suo fallimento definitivo», ha dichiarato Diego Murracino, rappresentante regionale del Nursing Up. I manifestanti hanno denunciato un sistema che «sacrifica i lavoratori e abbandona i cittadini», con conseguenze sempre più evidenti:

  • Pronto soccorso sovraffollati: tempi di attesa inaccettabili e reparti in costante emergenza.
  • Turni massacranti: fino a 17 ore consecutive per far fronte alla carenza di personale.
  • Fuga di professionisti: molti infermieri e operatori sanitari lasciano la Sardegna in cerca di condizioni di lavoro migliori.
  • Aumento delle aggressioni: il personale sanitario è sempre più spesso vittima di violenze, in un clima di esasperazione generale.

Le richieste del Nursing Up.

Il sindacato ha avanzato una serie di richieste urgenti per affrontare la crisi:

  1. Piano straordinario di assunzioni: colmare la carenza di personale con nuove assunzioni a tempo indeterminato.
  2. Adeguamento salariale: riconoscere il valore del lavoro degli infermieri e degli operatori sanitari con stipendi più equi.
  3. Investimenti mirati: ridurre le liste d’attesa per visite ed esami, garantendo un’assistenza tempestiva ai cittadini.
  4. Sicurezza nei luoghi di lavoro: adottare misure concrete per proteggere il personale sanitario da aggressioni e violenze.

Le conseguenze per i cittadini.

La crisi del sistema sanitario sardo non colpisce solo gli operatori, ma anche i cittadini, che vedono peggiorare la qualità dell’assistenza. «I pazienti sono i primi a pagare le conseguenze di questa situazione», ha sottolineato Murracino. «Pronto soccorso intasati, reparti in emergenza e tempi di attesa sempre più lunghi sono solo alcuni dei problemi che devono affrontare».

Le reazioni delle istituzioni.

Il sit-in di oggi è un appello forte e chiaro alle istituzioni regionali e nazionali affinché intervengano con urgenza. «Non possiamo più aspettare», ha dichiarato un infermiere presente alla manifestazione. «Abbiamo bisogno di risposte concrete, non di promesse».

L’ultimo grido di allarme.

La manifestazione di Cagliari è l’ultimo grido d’allarme di un sistema sanitario sull’orlo del collasso. Gli infermieri e gli operatori sanitari chiedono interventi immediati per garantire un’assistenza di qualità ai cittadini e condizioni di lavoro dignitose per chi opera in prima linea. La sanità sarda è a un bivio: è il momento di agire, prima che sia troppo tardi.

Seguici anche su:

  • Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
  • Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
  • Gruppo Telegram: Operatori Socio Sanitari (OSS) – LINK
  • Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
  • Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
  • Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
  • Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK

Per contatti:

Partner di AssoCareNews.it:

  • Avvisi e Concorsi OSS: LINK
  • Canale telegram: LINK
  • Ricerca lavoro OSS: LINK
  • Coordinamento nazionale Oss: LINK
  • OSS News: LINK
  • Mobilità e cambi compensativi OSS: LINK

Share this content:

Autore

Potresti aver perso