Mar. Ago 13th, 2024

La sindrome di Guillain-Barrè (GB) è una patologia neurologica rara e gravemente invalidante, che richiede un’assistenza infermieristica accurata e tempestiva per rispondere efficacemente alle esigenze di salute del paziente.

Gestione di un Paziente con Sindrome di Guillain-Barrè

La sindrome di Guillain-Barrè è la principale forma di paralisi non traumatica e ha un’incidenza di 1-2 casi ogni 100.000 persone. Colpisce principalmente uomini e l’incidenza aumenta con l’età. La patologia inizia spesso con un’infezione da virus herpes viridae o batteri Campylobacter, che innescano una risposta autoimmune del corpo contro il tessuto nervoso.

Valutazione e Pianificazione dell’Assistenza

La valutazione del paziente con GB deve essere continua a causa della rapida progressione della malattia. La paralisi progredisce in modo distale-prossimale, iniziando dagli arti inferiori e avanzando verso gli arti superiori e il resto del corpo. È essenziale monitorare l’intensità e la comparsa di nuove manifestazioni cliniche.

Complicanze nella Fase Avanzata

In uno stato avanzato, la GB può influenzare le funzioni respiratorie e cardiocircolatorie:

  • Funzione Respiratoria: La paralisi del diaframma può portare a insufficienza respiratoria acuta nel 25% dei casi, richiedendo ventilazione meccanica.
  • Funzione Cardiocircolatoria: La GB può influenzare la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, con aritmie gravi che rappresentano la principale causa di morte.

Gestione delle Complicanze

  • Ventilazione Meccanica: Necessaria per i pazienti con insufficienza respiratoria.
  • Disfagia: Richiede un’assistenza alimentare e monitoraggio specifici.
  • Monitoraggio Cardiaco: Essenziale per prevenire e gestire aritmie gravi.

Supporto Psicologico

I pazienti con GB sono generalmente vigili e orientati, ma possono sperimentare forti stress emotivi a causa della rapida perdita di funzionalità fisiche. È importante offrire supporto psicologico per affrontare sentimenti di paura e disorientamento.

Prognosi

La GB può regredire con il trattamento efficace dell’infezione. Circa il 70-80% dei pazienti recupera completamente in un periodo che varia da pochi mesi a un anno. Il 20% dei pazienti può mantenere disabilità permanenti, mentre il tasso di mortalità è inferiore al 3%. Le recidive si verificano in circa il 10% dei casi.

Conclusioni

L’assistenza infermieristica per i pazienti con sindrome di Guillain-Barrè richiede una conoscenza approfondita della patologia e delle sue implicazioni psicofisiche. Gli infermieri devono essere pronti a prevenire complicanze, gestire le emergenze e fornire supporto sia fisico che emotivo per garantire il miglior recupero possibile del paziente.

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