Assistenza Infermieristica nella Sindrome di Guillain-Barrè.
La sindrome di Guillain-Barrè (GB) è una patologia neurologica rara e gravemente invalidante, che richiede un’assistenza infermieristica accurata e tempestiva per rispondere efficacemente alle esigenze di salute del paziente.
Gestione di un Paziente con Sindrome di Guillain-Barrè
La sindrome di Guillain-Barrè è la principale forma di paralisi non traumatica e ha un’incidenza di 1-2 casi ogni 100.000 persone. Colpisce principalmente uomini e l’incidenza aumenta con l’età. La patologia inizia spesso con un’infezione da virus herpes viridae o batteri Campylobacter, che innescano una risposta autoimmune del corpo contro il tessuto nervoso.
Valutazione e Pianificazione dell’Assistenza
La valutazione del paziente con GB deve essere continua a causa della rapida progressione della malattia. La paralisi progredisce in modo distale-prossimale, iniziando dagli arti inferiori e avanzando verso gli arti superiori e il resto del corpo. È essenziale monitorare l’intensità e la comparsa di nuove manifestazioni cliniche.
Complicanze nella Fase Avanzata
In uno stato avanzato, la GB può influenzare le funzioni respiratorie e cardiocircolatorie:
- Funzione Respiratoria: La paralisi del diaframma può portare a insufficienza respiratoria acuta nel 25% dei casi, richiedendo ventilazione meccanica.
- Funzione Cardiocircolatoria: La GB può influenzare la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, con aritmie gravi che rappresentano la principale causa di morte.
Gestione delle Complicanze
- Ventilazione Meccanica: Necessaria per i pazienti con insufficienza respiratoria.
- Disfagia: Richiede un’assistenza alimentare e monitoraggio specifici.
- Monitoraggio Cardiaco: Essenziale per prevenire e gestire aritmie gravi.
Supporto Psicologico
I pazienti con GB sono generalmente vigili e orientati, ma possono sperimentare forti stress emotivi a causa della rapida perdita di funzionalità fisiche. È importante offrire supporto psicologico per affrontare sentimenti di paura e disorientamento.
Prognosi
La GB può regredire con il trattamento efficace dell’infezione. Circa il 70-80% dei pazienti recupera completamente in un periodo che varia da pochi mesi a un anno. Il 20% dei pazienti può mantenere disabilità permanenti, mentre il tasso di mortalità è inferiore al 3%. Le recidive si verificano in circa il 10% dei casi.
Conclusioni
L’assistenza infermieristica per i pazienti con sindrome di Guillain-Barrè richiede una conoscenza approfondita della patologia e delle sue implicazioni psicofisiche. Gli infermieri devono essere pronti a prevenire complicanze, gestire le emergenze e fornire supporto sia fisico che emotivo per garantire il miglior recupero possibile del paziente.
Seguici anche su:
- Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
- Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
- Gruppo Telegram: Operatori Socio Saniari (OSS) – LINK
- Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
- Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
- Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
- Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
- Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK
Per contatti:
E-mail: redazione@assocarenews.it
Share this content: