Assisenti Infermieri: per SHC OSS sarà la fine per gli Operatori Socio Sanitari.

Sanità: la nuova figura dell’Assistente Infermiere mette in allarme gli OSS. SHC: “verso la fine della professione socio-sanitaria”.

In Valle d’Aosta, l’introduzione della nuova figura professionale dell’Assistente Infermiere ha acceso un acceso dibattito, sollevando preoccupazioni tra gli Operatori Socio Sanitari (OSS). La decisione, annunciata dall’Assessore regionale alla Sanità Carlo Marzi, prevede corsi di formazione specifici per questa nuova figura, con l’obiettivo di far fronte alla carenza di personale sanitario. Tuttavia, la mossa non è stata accolta con favore dagli OSS, che temono un aumento della precarietà nel settore.

Le Preoccupazioni degli OSS

Il Sindacato SHC OSS ha espresso forti dubbi sull’efficacia della nuova figura, ritenendo che questa scelta possa aggravare le criticità esistenti piuttosto che risolverle. Secondo il sindacato, la soluzione alla carenza di personale dovrebbe passare attraverso la valorizzazione del ruolo degli OSS, migliorandone le condizioni contrattuali e salariali, piuttosto che creare nuovi ruoli con competenze non ben definite.

I rappresentanti sindacali sottolineano come il settore sanitario sia già caratterizzato da sovraccarico lavorativo, aumento delle responsabilità e carenza di personale, senza un adeguato riconoscimento economico e professionale. Temono che l’introduzione dell’Assistente Infermiere possa favorire il settore privato, senza risolvere le difficoltà del sistema pubblico.

Il Convegno del 28 Marzo

Il prossimo 28 marzo, gli OSS si riuniranno sotto la sigla della federazione delle professioni sanitarie e sociosanitarie ‘MIGEP’ per discutere l’impatto di questa novità. Il convegno rappresenterà un momento cruciale per approfondire il tema e confrontarsi con esperti del settore. Il Sindacato SHC OSS invita tutti gli operatori a partecipare per “garantire che le scelte politiche future siano orientate alla qualità dell’assistenza e alla tutela dei lavoratori”.

Il Futuro del Settore Sanitario

La questione dell’Assistente Infermiere mette in luce le tensioni esistenti nel settore sanitario, dove la carenza di personale e le condizioni di lavoro precarie sono temi sempre più urgenti. Mentre la Regione Valle d’Aosta cerca di rispondere a queste sfide con nuove figure professionali, gli OSS chiedono un maggiore riconoscimento del loro ruolo e delle loro competenze, sottolineando che la soluzione non può prescindere da un miglioramento delle condizioni di lavoro e da una maggiore stabilità contrattuale.

Il dibattito è aperto e il convegno del 28 marzo sarà un’occasione importante per fare il punto sulla situazione e avanzare proposte concrete per il futuro del settore sanitario.

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