Professioni Sanitarie
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Redazione Assocarenews.it
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Articolo 13 DDL Prestazioni Sanitarie e bilanci degli Ordini. Per il Nursing Up un passo indietro che riduce il coinvolgimento degli iscritti.

ROMA 22 APRILE 2025 – Con l’approvazione in Senato dell’articolo 13 del Ddl Prestazioni Sanitarie, il sindacato Nursing Up esprime “forte preoccupazione per una misura che potrebbe incidere in modo significativo sulla partecipazione democratica all’interno degli Ordini delle professioni sanitarie”.
“Il provvedimento, per come è stato descritto nelle prime ricostruzioni – si legge in una nota -, prevedrebbe l’approvazione diretta dei bilanci e delle quote annuali da parte dei Consigli Direttivi, senza più il passaggio attraverso l’assemblea degli iscritti.
Una trasformazione che pone interrogativi sul futuro del ruolo partecipativo delle professioni all’interno degli organismi che le rappresentano.
Una categoria stremata, ora anche disconnessa dai processi decisionali?
Gli infermieri, le ostetriche e gli altri professionisti sanitari sono da tempo sottoposti a carichi e responsabilità crescenti, in un contesto segnato da carenze strutturali e logistiche.
Privare questi lavoratori di un canale di partecipazione attiva alle scelte che li riguardano anche sul piano economico – e simbolico – appare quanto meno inopportuno. In un momento così delicato per la tenuta della sanità pubblica vedere ridotto lo spazio di confronto significa aumentare la distanza tra istituzioni e chi ogni giorno garantisce l’assistenza ai cittadini.
Sebbene la norma venga presentata come misura di semplificazione gestionale, le implicazioni sulla rappresentanza e sulla trasparenza appaiono tutt’altro che marginali.
Il rischio è che l’assenza di condivisione possa tradursi in scelte scollegate dalle priorità reali degli iscritti, compromettendo il legame di fiducia tra i professionisti e gli enti ordinistici”.
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