Infermiera assolta per la perforazione intestinale di una paziente.
La Corte d’Appello di Torino ha assolto Giada De Palma, un’infermiera 34enne che era stata accusata di aver causato una lesione intestinale a un’anziana paziente di 85 anni durante il suo servizio presso il reparto di Ortopedia dell’ospedale di Chivasso. La decisione ribalta la condanna emessa in primo grado dal Tribunale di Ivrea nell’aprile 2023.
Il caso.
L’incidente risale al 17 marzo 2019, quando l’anziana, ricoverata per una frattura al femore, aveva subito un clistere. La manovra avrebbe provocato una “lacerazione anale e una perforazione intestinale,” che aveva destato forti preoccupazioni mediche. Successivamente, un intervento chirurgico era stato necessario per applicare un sacchetto esterno al colon. Purtroppo, la paziente è deceduta nel gennaio 2022.
In primo grado, l’infermiera era stata condannata a tre mesi di reclusione, con l’accusa di lesioni colpose, ritenendo che la perforazione fosse stata causata da un errore nella procedura. Tuttavia, il legale della difesa, l’avvocato Giovanni Anania, aveva impugnato la sentenza, sostenendo che non vi fosse una correlazione diretta tra l’operato dell’infermiera e il danno riportato dalla paziente.
La sentenza d’appello.
La Corte d’Appello ha stabilito che l’operazione eseguita dall’infermiera non costituisce reato. La sentenza di assoluzione è stata pronunciata dalla giudice Cristina Palmese. Entro il 18 marzo 2024 verranno depositate le motivazioni che hanno portato a questa decisione.
L’ASL TO4, coinvolta come responsabile civile, era stata precedentemente condannata in solido al pagamento dei danni alla famiglia della paziente. Tuttavia, la nuova sentenza potrebbe incidere sul risarcimento già stabilito.
Reazioni alla sentenza.
Il sindacato Nursind ha accolto positivamente la sentenza, esprimendo piena solidarietà all’infermiera. La vicenda ha riaperto il dibattito sull’importanza di tutelare gli operatori sanitari da responsabilità penali non sempre giustificate, soprattutto in casi complessi come questo.
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