Il Codice Ateco 86.94.01 riconosce finalmente le Attività Infermieristiche: un passo importante per la Professione.

È finalmente arrivato il tanto atteso codice Ateco 86.94.01, che identifica ufficialmente le “attività infermieristiche” e segna un momento storico per la professione infermieristica in Italia. Dopo anni di invisibilità nel panorama professionale e sociale, questo nuovo codice permette finalmente di separare le prestazioni infermieristiche dalle attività paramediche, riconoscendo in modo chiaro e specifico il valore e l’autonomia degli infermieri.

Fino ad oggi, le prestazioni infermieristiche erano confuse con quelle di altri operatori del settore sanitario sotto il codice Ateco 89.90.29, che le inseriva nel vasto insieme delle “attività paramediche”. Questo codice non permetteva di distinguere le specifiche competenze degli infermieri, rendendo difficile non solo il riconoscimento professionale, ma anche la differenziazione a livello economico e sociale.

Il nuovo codice Ateco 86.94.01 rappresenta quindi una conquista fondamentale, che non solo riconosce la professione infermieristica, ma offre anche la possibilità per le singole regioni di definire e rimborsare specifiche prestazioni infermieristiche. Con l’introduzione di questo codice, infatti, si aprono nuove opportunità per il riconoscimento e la valorizzazione delle prestazioni infermieristiche a livello regionale, con una maggiore trasparenza nel sistema di rimborso sanitario.

Questo cambiamento è particolarmente significativo perché il riconoscimento delle prestazioni infermieristiche passa attraverso un percorso che, oltre ad avere una valenza professionale, ha anche un impatto sociale e economico. Il fatto che ora sia possibile differenziare le attività infermieristiche dalle altre attività paramediche, e che ogni regione possa identificare e rimborsare le prestazioni infermieristiche in modo specifico, costituisce una base più solida per il futuro della professione.

In un contesto in cui la sanità è in continua evoluzione, questo passo rappresenta un segnale forte di valorizzazione e differenziazione del ruolo dell’infermiere. Finalmente, la professione infermieristica, per troppo tempo in ombra, può ora essere riconosciuta come tale, con la dignità e l’autonomia che le spettano.