contatore visite gratuito

M5S. Sanità pubblica in codice rosso: la manovra accende il dibattito sul futuro del SSN.

Ascolta l'articolo

Negli ultimi giorni, la legge di bilancio presentata dal governo ha sollevato un acceso dibattito sulla direzione intrapresa per il futuro del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Tra le voci critiche si distingue quella di Andrea Quartini, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali, che denuncia apertamente il rischio di un progressivo smantellamento della sanità pubblica a favore dei privati.

Il cuore del dibattito: risorse insufficienti e favore ai privati.

Quartini, attraverso una nota ufficiale, ha espresso preoccupazione per la decisione del governo di incrementare ulteriormente, a partire dal 2026, i limiti di spesa degli ospedali per l’acquisto di prestazioni sanitarie da soggetti privati accreditati. “Avevamo chiesto al governo di fare una retromarcia sulla manovra, di investire risorse serie sulla nostra sanità pubblica per salvare il Servizio sanitario nazionale, che oggi è in codice rosso”, dichiara il deputato del M5S.

Secondo Quartini, il provvedimento non solo ignora le reali necessità del SSN, ma rischia di peggiorare una situazione già critica. Il dramma dei pronto soccorso intasati e la difficoltà di garantire un’assistenza adeguata sono, infatti, il sintomo di una crisi strutturale che richiederebbe interventi ben più incisivi.

PNRR e sanità territoriale: opportunità mancate?

Una delle critiche mosse riguarda il mancato utilizzo dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), destinati alla sanità territoriale. Quartini sottolinea come un investimento adeguato in questo settore avrebbe potuto contribuire a decongestionare i grandi centri ospedalieri, offrendo una risposta concreta alle esigenze della cittadinanza. Invece, secondo il deputato, il governo ha preferito privilegiare il settore privato, a discapito di una riforma strutturale del sistema sanitario pubblico.

I numeri di una crisi.

Il quadro delineato è allarmante. In Italia, circa quattro milioni e mezzo di cittadini rinunciano alle cure, e di questi, due milioni e mezzo lo fanno per motivi economici. Questo dato mette in luce una realtà drammatica: la sanità pubblica, da sempre considerata un pilastro del welfare italiano, rischia di non essere più accessibile a tutti, ampliando le disuguaglianze sociali.

Il peso delle scelte politiche.

Quartini accusa il governo di adottare una strategia miope, che privilegia gli interessi del settore privato a breve termine, anziché investire sul lungo periodo nella sanità pubblica. “Meloni e i suoi accoliti preferiscono fare il solito regalo di Natale ai privati. E a pagare, come sempre, saranno i cittadini”, conclude il deputato.

Una riflessione necessaria sul futuro del SSN.

La polemica sollevata da Quartini offre l’opportunità di riflettere sul ruolo e sulla sostenibilità del SSN in un contesto di crescente pressione economica e sociale. La sfida, per chi governa, sarà quella di trovare un equilibrio tra efficienza, equità e accessibilità, senza sacrificare il principio fondamentale di universalità che ha reso il sistema sanitario italiano un modello di riferimento a livello internazionale.

Con le scelte attuali, il rischio è che il codice rosso del SSN si trasformi in una condizione irreversibile. La speranza è che il dibattito politico possa tradursi in interventi concreti per salvaguardare un diritto fondamentale: la salute per tutti.

Seguici anche su:

  • Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
  • Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
  • Gruppo Telegram: Operatori Socio Sanitari (OSS) – LINK
  • Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
  • Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
  • Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
  • Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK

Per contatti:

Partner di AssoCareNews.it:

  • Avvisi e Concorsi OSS: LINK
  • Canale telegram: LINK
  • Ricerca lavoro OSS: LINK
  • Coordinamento nazionale Oss: LINK
  • OSS News: LINK
  • Mobilità e cambi compensativi OSS: LINK

Share this content:

Autore

Potresti aver perso