Manovra, Vaccari (FNOPO): “Anche le Ostetriche in piazza, ma per le Istituzioni sono invisibili”.

 “In prima linea, in piazza, per protestare contro le inadeguate misure della legge di Bilancio, che penalizzano tutti i professionisti sanitari e i medici, c’era anche un nutrito gruppo di Ostetriche/i. Peccato, però, che chiunque menzioni la manifestazione, dalle Istituzioni ai media, continui ad evidenziare la presenza dei soli infermieri e medici”. Per la Presidente della FNOPO, la Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Ostetrica, Silvia Vaccari, la precisazione è d’obbligo, soprattutto alla luce delle evidenti disparità di trattamento contenute nella Manovra per le quali, nelle scorse settimane, la FNOPO ha già avviato un’interlocuzione con il Ministero della Salute.

“Come già sottolineato alla fine del mese di ottobre, torno a ribadire che non è accettabile che non si investano i medesimi fondi per tutte le professioni sanitarie, così da valorizzarle allo stesso modo – continua la Presidente Vaccari – . Le Ostetriche/i, da anni e in più occasioni, in virtù delle particolari e delicate funzioni che quotidianamente svolgono, hanno chiesto che la loro professione fosse trattata alla stessa stregua di quella infermieristica. E, invece, anche la Manovra 2025conferma trattamenti di serie A e di serie B”. 

“Per gli infermieri, nell’ambito della contrattazione collettiva nazionale, è stato richiesto un incremento degli importi complessivi lordi di 35 milioni di euro per l’anno 2025 e di 285 milioni di euro annui a decorrere dal 2026. Per le Ostetriche l’incremento per il 2025 è di circa sette euro lordi al mese, che arriverà ad 80 dal 2026. Una disparità di trattamento totalmente ingiustificato che oggi, ancora di più, deve spingere le Ostetriche a conoscere la propria storia e ad esserne orgogliose”, esorta la Presidente della FNOPO.

 “Al tempo stesso, però, dobbiamo operare consapevolmente nel presente per riuscire a programmare con visione strategica il futuro – commenta la Presidente Vaccari, lanciando un monito a tutte le Ostetriche/i -.  La vera essenza di una professione risiede nei fini che persegue, non nei mezzi che utilizza. Nell’attività politico-istituzionale, come sempre intensa soprattutto nei mesi conclusivi dell’anno, caratterizzati dai dibattiti sulla Legge di Bilancio e sul rinnovo contrattuale, abbiamo portato avanti interlocuzioni e segnalazioni mirate, sempre con l’obiettivo di tutelare e valorizzare la nostra Professione, al tempo stesso rafforzando il dialogo con le istituzioni e accreditando la Federazione come interlocutore autorevole, affidabile e propositivo”, conclude la Presidente della FNOPO.