L’ASL Caserta potenzia i servizi per l’insufficienza renale: Nuova Unità Operativa Complessa per Accessi Vascolari alla Clinica San Paolo.
Per garantire un’assistenza sanitaria sempre più vicina alle esigenze dei cittadini, l’ASL Caserta ha individuato nella Clinica San Paolo un punto di riferimento per il trattamento degli accessi vascolari, colmando una lacuna significativa nelle cure per l’insufficienza renale avanzata sul territorio.
L’Unità Operativa, frutto di un’attenta valutazione dei bisogni di salute locali, sarà guidata dal dottor De Falco (Chirurgo Generale/Vascolare) e dal professor Musumeci (cardiochirurgo), che coordineranno il team multidisciplinare per offrire prestazioni all’avanguardia nella creazione e gestione degli accessi vascolari. La selezione della struttura risponde alla volontà dell’ASL di offrire un percorso terapeutico continuativo, anche attraverso visite ambulatoriali pre e post-operatorie gratuite, così da fornire assistenza completa e qualificata.
Un progetto per migliorare l’accesso alle cure per l’insufficienza renale.
L’insufficienza renale cronica richiede spesso trattamenti complessi e prolungati, come la dialisi, che necessitano di accessi vascolari sicuri e di alta qualità. La nuova Unità sarà in grado di trattare sia gli accessi temporanei, come i cateteri venosi centrali, sia quelli definitivi, con il confezionamento delle fistole artero-venose. Questi interventi consentono di garantire un flusso ematico adeguato, fondamentale per un trattamento dialitico efficace e sicuro, riducendo complicanze e disagi per i pazienti.
Una visione di sanità estesa anche ai pazienti oncologici
L’ASL Caserta e la Clinica San Paolo pianificano inoltre di ampliare le prestazioni di accesso vascolare per includere i pazienti oncologici, che necessitano spesso di trattamenti infusivi a lungo termine. Questo rappresenta un passo ulteriore verso un’assistenza sanitaria sempre più inclusiva e attenta alle reali esigenze dei pazienti più vulnerabili.
Una collaborazione virtuosa tra pubblico e privato per una sanità di qualità
Questo risultato è frutto della efficace collaborazione con l’Asl Caserta, che dopo attento esame dei bisogni di salute della popolazione residente, ha ritenuto di dover offrire una categoria di pazienti vulnerabili la possibilità di accedere alle migliori cure presso Strutture che operano nel territorio di propria competenza, con costi a carico del servizio sanitario. Hanno supportato attivamente tutte le fasi del progetto, il dottor Edgardo Di Lullo, direttore del Controllo Case di Cura, e il dottor Saverio Misso, direttore sanitario dell’azienda sanitaria casertana.
“L’apertura di questa Unità Operativa rappresenta non solo un traguardo per la nostra clinica, ma soprattutto una promessa per tutti i pazienti che necessitano di accessi vascolari complessi”, afferma il dottor Del Prete, che spiega ancora: “Vogliamo che ogni persona che varca la soglia della nostra struttura sappia che riceverà cure d’eccellenza, senza compromessi. Grazie all’impegno della nostra squadra possiamo finalmente offrire un servizio unico nel suo genere, riducendo drasticamente le complicanze e migliorando la qualità della vita di chi ne ha più bisogno. Questo è solo l’inizio: continueremo a investire nelle persone, nelle tecnologie e nell’innovazione per garantire un futuro più sicuro a tutti i nostri pazienti. La sanità del futuro? È nelle nostre mani”.
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