OSS aggredito nel parcheggio. Gli spaccano vetro dell’auto.

Un operatore socio-sanitario (OSS) della regione Veneto è stato vittima di un atto vandalico da parte di un parente di un suo assistito. L’incidente è avvenuto ieri dopo una discussione tra i due. Secondo le testimonianze, l’aggressore avrebbe incontrato l’OSS per caso nel parcheggio e, fra imprecazioni e tentativo di attaccar briga, avrebbe colpito il finestrino anteriore lato passeggero della sua auto con un sasso, frantumandolo.

L’OSS, che desidera rimanere anonimo per motivi di sicurezza, ha raccontato di essere rimasto scioccato dall’accaduto. “Non mi aspettavo una reazione del genere. Siamo sempre pronti a gestire situazioni difficili, ma questo è andato oltre ogni limite” ha dichiarato in esclusiva alla nostra redazione.

L’episodio solleva ancora una volta le già forti preoccupazioni sulla sicurezza degli operatori socio-sanitari e del personale sanitario in generali. L’Azienda ha espresso solidarietà al dipendente e ha annunciato che verranno prese misure per garantire maggiore sicurezza anche nel parcheggio esterno.

L’aggressore è stato identificato e si stanno valutando le azioni legali da intraprendere. Nel frattempo, l’OSS continua a svolgere il suo lavoro con la solita dedizione: “Il nostro obiettivo è sempre quello di fornire il miglior supporto possibile agli assistiti e alle loro famiglie, ma è fondamentale che ci sia rispetto reciproco” ha concluso.