L’assistente infermiere in Inghilterra.
La figura dell’assistente infermiere è stata approvata dalla Conferenza Stato-Regioni in Italia il 3 ottobre 2024, suscitando non poche polemiche e dividendo le opinioni degli infermieri e degli operatori socio-sanitari. Si tratta di un profilo professionale nuovo nel contesto italiano, ma che già è presente nel sistema sanitario di altri Paesi, sebbene con caratteristiche diverse.
L’assistente infermiere in Inghilterra è stato introdotto nel 2019 e definito con il termine nursing associate (o nurse associates). Rappresenta una figura professionale che opera all’interno di contesti multidisciplinari e in vari ambiti del sistema sanitario: ospedali, cliniche, ambulatori, day hospital, case di riposo, a domicilio.
Il nursing associate fornisce assistenza collaborando con l’infermiere qualificato (registered nurse) e l’OSS o assistente sanitario (health care assistant).
Le sue responsabilità includono:
- Eseguire e registrare la rilevazione dei parametri vitali;
- Eseguire prelievi venosi;
- Somministrazione di farmaci, anche per via endovenosa, ad eccezione di chemioterapici;
- Monitoraggio delle condizioni di salute del paziente e condivisione di tali informazioni con l’infermiere.
La formazione per accedere al ruolo di assistente infermiere prevede l’acquisizione di una laurea biennale in Infermieristica, con 2300 ore di programma divise tra teoria e pratica. Si tratta di un percorso di studi che può essere completato aggiungendo 1 anno e diventando infermiere a tutti gli effetti.
I tirocinanti assistenti infermieri devono completare un totale di 675 ore in contesti assistenziali diversi, in modo da acquisire delle conoscenze generali che includano tutti gli ambiti. Inoltre, è prevista la conoscenza certificata della lingua inglese e della matematica.
La figura professionale del nursing associate affianca dunque l’infermiere qualificato e l’health care assistant. La sua formazione è definita da un numero specifico di ore di formazione teorica e di tirocinio, e ha la possibilità di crescita professionale diventando un infermiere qualificato al completamento dei tre anni. L’assistente infermiere inglese può svolgere compiti più complessi rispetto all’health care assistant, ma non dello stesso livello dell’infermiere qualificato al quale si può accedere solo con una formazione aggiuntiva.
Il ruolo dell’assistente infermiere in Inghilterra è stato introdotto per migliorare la qualità delle cure e rafforzare il lavoro dell’infermiere qualificato, supportando gli infermieri stessi attraverso la formazione di team multidisciplinari.
In Italia, per accedere al ruolo di assistente infermiere è richiesta la qualifica di operatore socio-sanitario, un’esperienza di almeno 24 mesi come operatore socio-sanitario e il diploma di scuola secondaria. Il corso di formazione previsto per diventare assistente infermiere è caratterizzato da circa 500 ore di formazione, in un periodo di tempo inferiore a 12 mesi.
Si tratta di una figura che sembra più assimilabile all’health care assistant inglese piuttosto che al nursing associate. Risulta ancora da valutare l’impatto che avrà sul sistema sanitario italiano.
Fonti:
NMC Nursing & Midwifery Council
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