Dl anti-violenze, Vaccari (FNOPO): “Un passo avanti importante che segna anche un cambiamento culturale”.
La Presidente FNOPO: “Un’iniezione di fiducia per tutti i professionisti e un’educazione al rispetto per l’intera società”.
“Il decreto contro la violenza ai danni di medici e professionisti sanitari è un passo avanti molto importante non solo da un punto di vista puramente pratico, considerando il rafforzamento delle pene sia detentive che pecuniarie, ma anche culturale”. Così Silvia Vaccari, presidente della FNOPO, la Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Ostetrica, commenta l’approvazione della norma da parte del Consiglio dei Ministri.
“Il decreto, infatti, segna un passaggio decisivo verso un’educazione basata sul rispetto dell’altro e della professionalità altrui. Promuove anche la solidarietà tra gli individui che fanno parte di una stessa società e dona nuova fiducia a tutti quei medici e quei professionisti sanitari che, alla luce dei terribili fatti di cronaca che raccontavano di gravi violenze ai danni dei loro colleghi, l’avevano persa. Ovviamente, la FNOPO continuerà, come fatto finora, ad impegnarsi sul tema per tutelare la sicurezza di tutte le Ostetriche/e degli altri professionisti sanitari. Tra pochi giorni comincerà la raccolta dati, attraverso test somministrati dagli Ordini locali, per fotografare la realtà attuale, così da proporre misure che possano rispondere alle reali esigenze di tutela delle Ostetriche/i e di tutti i professionisti che operano nell’ambito sanitario”, conclude la Presidente Vaccari.
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