Aggressioni in Ospedale: un grido d’allarme dai Sindacati. Ricucci (Fp Cgil): “situazione intollerabile e pericolosa per tutti”.

L’ennesimo episodio di violenza nei confronti degli operatori sanitari scuote ancora una volta il sistema sanitario e spinge i sindacati a chiedere interventi urgenti. Angelo Ricucci, Segretario Generale della Fp Cgil di Capitanata, ha espresso il suo sdegno e preoccupazione dopo l’ultima aggressione avvenuta ai danni del personale medico e infermieristico.

“Una situazione ormai intollerabile”.

“Questo atto di inaudita violenza è l’ennesima dimostrazione di una situazione ormai intollerabile,” ha dichiarato Ricucci. “Non possiamo più accettare che coloro che ogni giorno, con dedizione, professionalità e spirito di sacrificio, si dedicano a salvare vite umane, siano oggetto di aggressioni fisiche e verbali.” Il segretario ha sottolineato come questi episodi non solo minaccino l’incolumità degli operatori sanitari, ma compromettano anche la sicurezza dei pazienti, generando un clima di tensione e paura nei reparti.

Un ambiente di lavoro sempre più pericoloso.

Ricucci ha evidenziato come la situazione diventi ancora più complessa a causa delle problematiche strutturali degli ospedali. “A rendere ancora più difficile il lavoro del personale sanitario è l’isolamento della sala operatoria di chirurgia toracica, dovuto ai continui lavori edilizi.” La sala, separata dagli altri blocchi operatori e reparti attivi 24 ore su 24, è priva di adeguati sistemi di videosorveglianza. Questo isolamento non solo aumenta il rischio per gli operatori, ma limita anche le possibilità di intervento rapido in caso di emergenza.

L’appello del sindacato: “tutelare la sicurezza del personale e dei pazienti”.

“Questa condizione espone quotidianamente gli operatori sanitari a gravi rischi e compromette la loro sicurezza,” ha proseguito Ricucci, esprimendo la più profonda solidarietà e vicinanza agli operatori coinvolti. Il sindacalista ha ribadito la necessità di azioni concrete e immediate da parte delle istituzioni per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutto il personale sanitario, oltre che per i pazienti.

Una richiesta di interventi urgenti.

La Fp Cgil chiede che vengano adottate misure urgenti per migliorare le condizioni di sicurezza negli ospedali, rafforzando la presenza di sistemi di videosorveglianza e garantendo un’adeguata protezione per gli operatori sanitari. “Non possiamo più tollerare che i nostri ospedali diventino luoghi di pericolo per chi lavora e per chi vi si reca per cure,” ha concluso Ricucci.

L’episodio di violenza, l’ennesimo di una lunga serie, impone una riflessione su come tutelare coloro che, ogni giorno, affrontano condizioni di lavoro difficili per garantire cure e assistenza alla popolazione. Le parole di Ricucci risuonano come un appello a non lasciare soli medici, infermieri e personale sanitario in questa battaglia quotidiana.

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