contatore visite gratuito

Le mosche volanti, quando le Miodesopsie possono diventare pericolose.

Ascolta l'articolo

Le “mosche volanti”, note anche come miodesopsie, sono piccole ombre visibili nell’occhio che appaiono come puntini, filetti, ragnatele o macchiette grigie o nere. Queste sono causate da aggregati di fibre di collagene che si formano all’interno dell’umor vitreo, la sostanza gelatinosa trasparente che riempie l’interno del bulbo oculare. Con l’età o a causa di fattori come la miopia o interventi chirurgici, come quello per la cataratta, l’umor vitreo può iniziare a liquefarsi o disidratarsi, causando la formazione di questi corpi mobili.

Le miodesopsie seguono il movimento dell’occhio e sono più evidenti quando si guarda uno sfondo chiaro, come una parete bianca o il cielo. Nonostante possano essere fastidiose, sono generalmente innocue. Il cervello, con il tempo, tende ad adattarsi e a ignorare queste ombre, riducendo così il disagio.

In alcuni casi, tuttavia, le miodesopsie possono essere segno di problemi più gravi, come il distacco dell’umor vitreo o della retina, specialmente se accompagnate da sintomi come lampi luminosi o improvvisi disturbi visivi. In questi casi, è fondamentale consultare immediatamente un oftalmologo.

Per quanto riguarda il trattamento, non esistono cure definitive per le miodesopsie. Mantenere una buona idratazione può aiutare a ridurre la loro visibilità, e ci sono integratori che possono essere utili, anche se non eliminano completamente il problema. Nei casi più gravi, si può considerare un intervento chirurgico chiamato vitrectomia, che rimuove il vitreo e risolve il problema, ma questo viene riservato solo ai casi in cui le miodesopsie sono particolarmente invalidanti, data la complessità e i rischi associati all’intervento.

Seguici anche su:

  • Gruppo Telegram: Concorsi in Sanità – LINK
  • Gruppo Telegram: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Telegram: Infermieri – LINK
  • Gruppo Telegram: Operatori Socio Saniari (OSS) – LINK
  • Gruppo Facebook: Concorsi in Sanittà – LINK
  • Pagina Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: AssoCareNews.it – LINK
  • Gruppo Facebook: Operatori Socio Sanitari – LINK
  • Gruppo Telegram: ECM Sanità – LINK
  • Gruppo Facebook: ECM Sanità – LINK

Per contatti:

E-mail: redazione@assocarenews.it

Share this content:

Autore

Potresti aver perso