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Ossigenoterapia iperbarica e Assistenza Infermieristica.

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Il trattamento in camera iperbarica, noto anche come ossigenoterapia iperbarica (HBOT), è una tecnica terapeutica che prevede la somministrazione di ossigeno puro in un ambiente a pressione elevata, solitamente tra 2 e 3 atmosfere.

Questo approccio sfrutta le proprietà dell’ossigeno per aumentare la concentrazione di questo gas nel sangue e nei tessuti, con numerosi benefici terapeutici.

Come Funziona il Trattamento in Camera Iperbarica

L’ossigenoterapia iperbarica si basa su tre principi fondamentali:

  1. Diffusione dell’ossigeno: Respirando ossigeno puro al 100%, si crea un gradiente che facilita la diffusione dell’ossigeno dai polmoni iperossigenati ai tessuti che ne sono carenti.
  2. Aumento della concentrazione di ossigeno: L’aumento della pressione all’interno della camera iperbarica incrementa la quantità di ossigeno disciolto nel plasma sanguigno.
  3. Riduzione delle bolle di gas: Questo trattamento può ridurre le bolle di gas nel sangue, un effetto particolarmente utile per condizioni come la malattia da decompressione.

Tipologie di Camere Iperbariche

  • Monoposto: Camere individuali in cui un singolo paziente riceve il trattamento.
  • Multiposto: Strutture che ospitano più pazienti contemporaneamente, che possono essere forniti di maschere facciali o caschi per la somministrazione di ossigeno.

Indicazioni Terapeutiche

L’ossigenoterapia iperbarica è indicata per una serie di condizioni, tra cui:

  • Guarigione delle ferite: È efficace nell’accelerare la guarigione di ferite difficili, come quelle da radiazioni, ulcere diabetiche, ustioni e innesti cutanei compromessi.
  • Effetto antimicrobico: Utile nel trattamento delle infezioni dei tessuti molli (come fascite necrotizzante e gangrena gassosa), nonché in condizioni neurologiche come ascessi intracranici.
  • Emergenze mediche: Tra cui embolia gassosa, avvelenamento da monossido di carbonio e malattia da decompressione.

Assistenza Infermieristica.

Durante le sedute, che durano generalmente tra 1,5 e 2 ore, il personale infermieristico gioca un ruolo cruciale:

  • Monitoraggio. Gli infermieri monitorano i pazienti per identificare tempestivamente qualsiasi complicanza.
  • Supporto. Offrono supporto ai pazienti, specialmente a quelli che potrebbero soffrire di claustrofobia.
  • Gestione delle emergenze. Sono pronti a intervenire in caso di emergenze, come barotraumi o altre reazioni avverse.

Complicanze e Controindicazioni.

Sebbene generalmente sicura, l’ossigenoterapia iperbarica può presentare alcuni rischi:

  • Claustrofobia. Dovuta all’ambiente chiuso della camera iperbarica.
  • Barotrauma. Un danno causato dal mancato equilibrio tra la pressione esterna e quella interna delle cavità corporee, più comunemente all’orecchio.
  • Controindicazioni. Pneumotorace non trattato, gravidanza (tranne nei casi di avvelenamento da monossido di carbonio), alcune cardiopatie e condizioni di BPCO.

Una terapia preziosa.

Il trattamento in camera iperbarica è una terapia preziosa per diverse condizioni mediche, specialmente per le ferite difficili e le infezioni.

L’assistenza infermieristica è fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento, monitorando le condizioni del paziente e intervenendo in caso di complicazioni.

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