Il percorso verso l’autonomia di una persona sottoposta a intervento chirurgico per il confezionamento di una stomia inizia già nella fase preoperatoria. Durante questa fase, la pianificazione e la preparazione accurate possono fare una grande differenza nel successo dell’intervento e nella qualità della vita postoperatoria. In questo articolo esploreremo l’importanza del disegno preoperatorio, il ruolo dell’infermiere stomaterapista, e come garantire una corretta gestione della stomia nel postoperatorio.
Il Ruolo Cruciale del Disegno Preoperatorio.
Il disegno preoperatorio, ovvero la marcatura del sito in cui verrà confezionata la stomia, è una procedura fondamentale per ridurre le complicanze postoperatorie. Studi scientifici hanno dimostrato che i pazienti il cui sito di stomia è stato marcato da operatori addestrati prima dell’intervento, sviluppano meno complicanze rispetto a coloro che non hanno ricevuto questo accorgimento.
Un sito appropriato può prevenire infiltrazioni degli effluenti al di sotto della barriera cutanea, proteggendo la cute peristomale e migliorando la durata dei dispositivi di raccolta. Inoltre, il disegno preoperatorio aiuta il paziente a visualizzare la futura stomia, migliorando la sua accettazione e compliance.
Gestione del Paziente Stomizzato nel Postoperatorio.
Subito dopo l’intervento, la gestione della stomia è affidata agli stomaterapisti o, in assenza di questa figura, a infermieri esperti. La fase postoperatoria è cruciale per l’acquisizione dell’autonomia da parte del paziente, specialmente in un contesto dove i tempi di degenza sono ridotti.
L’educazione del paziente inizia presto, con l’obiettivo di permettergli di eseguire almeno un cambio autonomo del dispositivo di raccolta prima della dimissione. La riduzione del dolore è un elemento chiave per migliorare la compliance e facilitare l’apprendimento delle tecniche di gestione della stomia.
Innovazioni Tecnologiche e Protezione della Cute Peristomale.
Le recenti innovazioni tecnologiche hanno reso la gestione della stomia più sicura e confortevole. Dispositivi con agganci atraumatici e soffietti a scomparsa sono particolarmente utili nell’immediato postoperatorio, evitando pressioni eccessive sull’addome e proteggendo la cute peristomale.
È essenziale garantire la massima protezione dei punti di sutura e della giunzione muco-cutanea per prevenire complicanze come pMASD (peristomal moisture-associated skin damage) o distacco muco-giunzionale. La scelta del dispositivo adeguato deve essere personalizzata in base alle esigenze individuali del paziente, tenendo conto delle sue condizioni fisiche e della conformazione del suo addome.
La gestione della stomia richiede un approccio integrato che parte dalla fase preoperatoria e prosegue fino al postoperatorio. Il disegno preoperatorio, l’educazione tempestiva del paziente e l’uso di tecnologie avanzate sono fondamentali per migliorare la qualità della vita della persona stomizzata. La collaborazione tra chirurghi, stomaterapisti e infermieri è essenziale per garantire un percorso di successo.
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