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Stomia e Irrigazione Intestinale Transtomale: vantaggi e procedura.

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Vantaggi dell’Irrigazione Transtomale.

L’irrigazione intestinale transtomale è una tecnica riabilitativa che offre diversi benefici per i pazienti colostomizzati, tra cui:

  • Recupero della continenza: In media, i pazienti recuperano la continenza entro 48 ore dall’inizio delle irrigazioni.
  • Riduzione del meteorismo: Diminuisce la formazione di gas intestinale.
  • Riduzione delle dermatiti da contatto: Minor frequenza di irritazioni cutanee dovute al contatto prolungato con le feci.
  • Riduzione dei costi gestionali: Diminuiscono le spese legate ai dispositivi per stomia.
  • Miglioramento psicologico: I pazienti sperimentano un miglioramento del benessere psicologico grazie al maggior controllo sulla propria evacuazione.

Indicazioni e Controindicazioni.

  • Indicazioni: L’irrigazione è principalmente indicata per le colonstomie terminali sinistre, dove le feci sono solide e formate. È utilizzata anche in casi particolari di trasversostomie, eseguita con estrema cautela.
  • Controindicazioni: Non deve essere eseguita su pazienti con disabilità psicofisiche, cecità, mutilazioni, malattia di Crohn, diverticolosi, enterite da radioterapia, colon irritabile o complicanze stomali come stenosi serrata, ernia o prolasso.

Procedura di Irrigazione Transtomale.

  1. Preparazione del Materiale: Assicurarsi di avere tutto il necessario per l’igiene e lo smaltimento dei rifiuti. Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) fornisce gratuitamente il set completo per l’irrigazione.
  2. Preparazione della Sacca:
    • Riempire la sacca con 1.000 ml di acqua tiepida (36°-37°C).
    • Eliminare eventuali bolle d’aria nel tubo.
  3. Posizionamento della Sacca: Appendere la sacca in modo che il suo fondo sia all’altezza della spalla.
  4. Preparazione dello Stoma: Rimuovere il dispositivo di protezione dello stoma e posizionare la sacca di scarico.
  5. Inserimento del Cono:
    • Lubrificare il cono e inserirlo nella stomia.
    • Aprire il regolatore di flusso e lasciare che l’acqua fluisca nell’intestino, controllando il flusso con il regolatore. L’irrigazione dovrebbe durare circa 7 minuti.
  6. Rimozione del Cono: Dopo aver somministrato la quantità d’acqua desiderata, interrompere il flusso, attendere circa un minuto e rimuovere il cono. Potrebbe verificarsi una piccola evacuazione immediata di acqua mista a feci.
  7. Svuotamento dell’Intestino:
    • Recuperare l’estremità inferiore della sacca di scarico e fissarla all’estremità superiore.
    • Attendete che l’intestino si svuoti completamente.
  8. Pulizia dello Stoma: Pulire lo stoma e applicare specifici dispositivi di protezione.

Personalizzazione della Tecnica.

La tecnica di irrigazione può essere adattata alle esigenze individuali del paziente, tenendo conto di:

  • Periodicità dell’irrigazione: Può variare da 24, 48 a 72 ore.
  • Posizione migliore: Ogni paziente può trovare la posizione più comoda per l’irrigazione.
  • Additivi: L’uso di oli o altri additivi nell’acqua può essere personalizzato.
  • Orari e abitudini: L’orario dell’irrigazione e l’assunzione di certe bevande possono aiutare a migliorare l’efficacia della tecnica.

Significativa innovazione.

L’irrigazione intestinale transtomale rappresenta una significativa innovazione nella gestione della stomia, consentendo ai pazienti di recuperare un pieno controllo sulle loro funzioni intestinali, migliorando la qualità della vita e facilitando il reinserimento sociale.

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